Regia di Roy William Neill vedi scheda film
Sesto film della serie con Rathbone, anche questo di propaganda (con tanto di pippone finale, come negli altri film). Abbiamo uno Sherlock Holmes agente segreto, più che investigatore e trapiantato nel 1944 (anzichè fine 800, inizio 900)... Curiosità: si alternano episodi con i capelli col gel o con un ridicolo riporto in avanti
Questo è il sesto film su Sherlock Holmes con Basil Rathbone (in totale sono 14). A parte i primi 2 (Il mastino dei Baskerville e Le avventure di S.H.) che sono dei classici, dal terzo in poi troviamo un Holmes più agente segreto che investigatore.
Sono film di propaganda visto che siamo in piena seconda guerra mondiale e quindi Sherlock Holmes viene trapiantato nell'epoca contemporanea ed ha parte attiva nella lotta contro il nemico.
A parte questo adattamento, Basil Rathbone interpreta uno Sherlock Holmes impeccabile, ma in alcuni momenti quasi fastidioso e insopportabile: troppo atteggiato e con lo sguardo fisso nel vuoto quando fa il pippone finale.
Il Dott. Watson è invece troppo sempliciotto.. quasi sciocco.
In definitiva, questa serie va bene per gli appassionati di Sherlock Holmes (come me) che non si perdono neanche un film del loro idolo... ma non è tra quelle memorabili (se non per motivi storici).
Come curiosità ho notato che i capelli di Holmes sono alternatamente con il gel e tirati indietro (come nell'immaginario collettivo) oppure con un ridicolo riporto in avanti... che gli da un aria troppo buffa.
Altra curiosità: George Zucco, che interpreta il "cattivo" Heinrich Hinckel, era stato il Professot Moriarty in "Le avventure di Sherlock Holmes"
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta