Regia di Peter Sasdy vedi scheda film
Inguardabile horror che tenta malamente di mettere assieme momenti e atmosfere già molto meglio trattate, copiando senza originalità titoli di successo.
Lucy (Joan Collins) è una ex-ballerina da striptease ora sposata con un ricco italiano. Dà alla luce un bambino dallo strano comportamento. Quando la donna faceva l'entreneuse un nano corteggiatore, offeso dai rifiuti, le predisse che avrebbe dato alla luce un figlio del Demonio. La sorella del marito, suora italiana, arriva di corsa, contiguamente all'assunzione di una baby-sitter. Ma le cose continuano a peggiorare ed il bambino si fa sempre più minaccioso. Frattanto il dottor Finch (Donald Pleasence) tenta di trovare le cause nella ereditarietà genetica.
Sharon's Baby (1975): locandina
Peter Sasdy è un nome che, per quantità non certo per qualità, rappresenta un certo prolifico periodo dell'horror inglese. Eccezionalmente (con La morte va a braccetto con le vergini o Gli artigli dello squartatore) ha saputo confezionare pellicole che, seppur derivative e non certo originali, si lasciano piacevolmente seguire.
Purtroppo Sharon's baby non rientra in questo gruppo. A prescindere dal titolo truffaldino attribuito dalla distribuzione italiana (non c'è nessuna Sharon nel film, ed il pargolo è di Lucy) quello che soprattutto infastidisce è la scelta del bambino (più adatto ad un film fantozziano che horror) così come quella del nano (al limite del ridicolo le apparizioni subliminali con lui in carrozzina o nel lettino al posto dell'infante).
Certo, anche la sceneggiatura ha i suoi bei limiti che, sorvolando sul patetico tratteggio dell'italiano medio (mafioso come sottolinea Tommy/John Steiner quando si esprime in merito alla paternità del bambino) tenta di nascondere la pochezza del soggetto mettendo assieme (ovverosia copiando) tematiche evidentemente ispirate da Polanski (Rosemary's baby), Cohen (Baby killer) e Friedkin (L'esorcista).
Peccato per lo sperpero di un buon cast, che può vantare oltre a Joan Collins, Donald Pleasence, John Steiner e la scream queen dell'epoca Caroline Munro.
Curiosità
Sul finire degli Anni '80, Sharon's baby, come altri titoli di Sasdy, ebbe l'onore di un passaggio televisivo su Rai2 nella rassegna presentata da Claudio G. Fava (Fantastika).
Recentemente è stato proposto in Dvd dalla Sinister in una decorosa edizione panoramica, comprensiva di una interessante intervista a John Steiner (in inglese con sottotitoli italiani).
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