Regia di Philippe Labro vedi scheda film
Un film senza capo ne' coda, nel vero senso della parola. Da' l'impressione di essere stato tagliato ed anche a casaccio, si percepiscono delle velleita', ma non si vede bene dove vuole andar a parare. Dei buchi enormi di sceneggiatura (fra gli sceneggiatori Vincenzo Labella), ed il significato porta a sforzarsi a capire, che la violenza non deve esere mai sottovalutata o almeno subita senza reagire, ma quesa conclusione la facciamo noi spettatori, il film si barcamena con i due atori e qualcuno di contorno che girano a vuoto.
Un criminilogo che e' convinto con le sue asserzioni di giustificazione della violenza nella societa', incontra una donna medico ed intreccia una relazion, ma un giorno sulla spiaggia verra' ucciso proprio dal delinquente a cui lui avevva dato una possibilita' di riscatto
La figlia di Simone Signoret e figliastra di Montand, si assomiglia molto alla madre e a del suo meglio in ruolo insulso e senza storia
E' una cooproduzione e quindi di rito la partecipazione di attori anche italiani (nel ruolo del commissaio anche Sergio Fantoni), questo attore messosi in luce con Blasetti, qui ha un ruolo che non riusciamo a capire di cosa si tratta, e' evidente che qualche montatore e sceneggiatore si e' sentito male. Questo attore poi ha ripreso la sua strada nel teatro, non trovando occasioni valide per continuare
In trasferta dall'America. Questa attrice che la dobbiamo ricordare per Il Laureato e Butch Cassidy ed Uccidero' Willie Kid, ha subito un tracollo che non sappiano a cosa sia dovuto, dopo un lancio simile. Qui, poveretta non fa altro che esibire la sua chioma. a cui evidentemente e' molto affezionata.
Fa il possibile e magari recita anche discretamente, ma senz'altro era sicura di una certa storia che poi stata amputata
Una regia squassata, da un suo soggetto e coosceneggiato, quindi le responsabilita' non sono poche. Non si capisce davver cosa sia successo nl montaggio..
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta