Regia di Zaza Urushadze vedi scheda film
Tangerines è la storia di Ivo, un estone anziano e solitario che, nonostante l'insorgere del conflitto georgiano-abcaso, ha deciso di non lasciare la propria casa e il proprio laboratorio di falegnameria in un piccolo villaggio dell'Abcasia. Ivo si trova a doversi prendere cura di due soldati feriti appartenenti agli opposti schieramenti.
La pellicola in questione, con la nomination come miglior film straniero all'87ª edizione del Premio Oscar, è il ritratto colorito e scandito del destino non di un solo uomo ma di interi popoli, che si sono dovuti trovare a fare i conti l'un l'altro di fronte alle proprie diversità etniche e culturali dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Un tema che forse a noi, più distanti e distaccati da quei luoghi reconditi, sembra quasi non riguardarci affatto, ma invece non è così. La pellicola è una chiara lettera di petizione al mondo per il superamento dei conflitti e guerre e per il ritrovo dell'umanità degli esseri umani, che molto spesso dinanzi al prossimo ci ritrova a perdere o del tutto a dimenticare
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta