L'ispettore danese Iansen è incaricato di indagare sulla morte dell'indossatrice Paula, trovata morta dalla collega Elga negli spogliatoi dell'atelier di Françoise. Le persone su cui si concentrano i sospetti sono il professor Peter Oliver, pianista cieco abbandonato dalla vittima, e Victor, marito della proprietaria della casa di moda. La posizione di Victor si aggrava quando saltano fuori fotografie scattate da Henry, un presunto cugino di Paula, che lo ritraggono in intimità con la defunta. Le cose si mettono davvero male per lui quando Henry viene trovato morto.
Note
Groviglio con pochi brividi, sulla scia dei successi del primo Argento.
Film argentiano al mille per mille con poca suspence e pochissimo sesso (non indispensabile).Ma il frullato di modelle ammazzate si puo' anche vedere senza fare salti di gioia.Rossi Stuart e la Koscina erano attori in voga al momento.
Curioso film ambientato in Danimarca nell'ambiente della moda con titolo a la "Argento" come si usava all'epoca. La soluzione finale è poco verosimile ma molto originale. Jeannette Len(zi) è la moglie di Sergio Pastore.
Copenhagen: Susan, un'ex circense drogata e ridotta in miseria (Giovanna Lenzi), viene costretta da un misterioso individuo a uccidere alcune fotomodelle che gravitano attorno all'atelier della stilista Francoise Valley (una Sylva Koscina insolitamente scialba), in cambio delle dosi di eroina. Curiosa la tecnica degli omicidi dei quali è direttamente responsabile un gatto nero di… leggi tutto
ITALIAN HORROR TRASH MADE IN '70
La morte, apparentemente naturale a seguito di uno spavento improvviso, di una modella del prestigioso atelier Valley, condotto dai coniugi Francois (Sylva Koscina) e Victor (Giacomo Rossi Stuart) spinge il cieco amante ad investigare (Anthony Steffen), con l'aiuto del suo maggiordomo.
Le morti di altre modelle del medesimo studio si sussegue, e il musicista… leggi tutto
un ricatto scatena una catena di omicidi alquanto complicati e improbabili, in trasferta a copenhagen.
che in un thriller non ci sia un brivido di tensione o paura, è un peccato mortale che ti condanna all'oblio o al ridicolo involontario.
siamo in un atelier di moda e poco per volta le modelle muoiono in circostanze misteriose.
sul luogo del delitto viene rintracciato uno scialle di…
"Il termine veleno si presta a varie dissertazioni; presso i Romani si faceva una distinzione tra venenum bonum, quello che serviva a curare e venenum malum quello che era letifero. La dualità semantica del…
Copenhagen: Susan, un'ex circense drogata e ridotta in miseria (Giovanna Lenzi), viene costretta da un misterioso individuo a uccidere alcune fotomodelle che gravitano attorno all'atelier della stilista Francoise Valley (una Sylva Koscina insolitamente scialba), in cambio delle dosi di eroina. Curiosa la tecnica degli omicidi dei quali è direttamente responsabile un gatto nero di…
ITALIAN HORROR TRASH MADE IN '70
La morte, apparentemente naturale a seguito di uno spavento improvviso, di una modella del prestigioso atelier Valley, condotto dai coniugi Francois (Sylva Koscina) e Victor (Giacomo Rossi Stuart) spinge il cieco amante ad investigare (Anthony Steffen), con l'aiuto del suo maggiordomo.
Le morti di altre modelle del medesimo studio si sussegue, e il musicista…
Dario Argento, con tre film, aveva sbancato il botteghino e cominciava ad acquistare notorietà internazionale, e via con imitazioni a tutto spiano, dai titoli enigmatici e inquietanti, nonchè fantasiosi, con la regola di mettere un numero, o un animale per definire la trama, o uno snodo importante della stessa. Qua gli omicidi riguardano un atelier di moda, anche se il primo…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Sette scialli di seta gialla, cinque hanno già ucciso!
leggi la recensione completa di moonlightrossopiù che le sciarpe o gli animali, fu la mancanza di ritmo ad ammazzare l'attenzione dello spettatore
leggi la recensione completa di zombiFilm argentiano al mille per mille con poca suspence e pochissimo sesso (non indispensabile).Ma il frullato di modelle ammazzate si puo' anche vedere senza fare salti di gioia.Rossi Stuart e la Koscina erano attori in voga al momento.
commento di ezioCurioso film ambientato in Danimarca nell'ambiente della moda con titolo a la "Argento" come si usava all'epoca. La soluzione finale è poco verosimile ma molto originale. Jeannette Len(zi) è la moglie di Sergio Pastore.
commento di LIBERTADIPAROLA75Tette e sangue, un binomio che raramente ha dato buoni frutti. Singolare ma apprezzabile l'ambientazione danese.
commento di moviemangiallo poco incisivo.
commento di IVANSELVA