Zeki Müller, un piccolo truffatore in cerca del suo bottino, arriva come supplente in una scuola. Della professione di insegnante, però, non sa nulla e ciò è palese agli occhi di tutti: usa metodi poco convenzionali, non ha nessuna idea degli argomenti che tratta e getta nel caos l'intera classe e il corpo docenti. Tra gli altri insegnanti, vi è anche la giovane tirocinante Lisi Schnabelstedt, per cui Zeki comincia a provare qualcosa che va al di là dei programmi educativi. Per lui questa sarà l'occasione per cogliere l'opportunità di vivere una vita dignitosa e fondata sull'amore.
Note
Realizzato nel 2013, è stato un grande successo di botteghino in patria incassando oltre 50 milioni di euro, tanto è vero che nel 2015 è uscito anche il sequel. Nella sua scrittura elementare, Fuck You, Prof! è come un gruppo rock rumoroso e trascinante.
Di nuovo non c'è proprio nulla, anzi il film procede abbastanza per cliché. Ma è anche un film piuttosto simpatico, che quindi si lascia seguire bene (anche se forse è eccessivamente lungo per quello che aveva da dire). Spassose alcune scene, come il Giulietta e Romeo versione moderna (tra overdose e sms).
In mezzo al gran marasma di commedie spazzatura, se quella di produzione italiana purtroppo è morta da decenni, quella d'importazione americana non è che se la passi meglio, quindi gli altri paesi dell'Europa vengono in soccorso nostrano, con opere che magari nei modelli di partenza guardano oltreoceano, però fortunatamente per stile e mentalità se ne distaccano… leggi tutto
In mezzo al gran marasma di commedie spazzatura, se quella di produzione italiana purtroppo è morta da decenni, quella d'importazione americana non è che se la passi meglio, quindi gli altri paesi dell'Europa vengono in soccorso nostrano, con opere che magari nei modelli di partenza guardano oltreoceano, però fortunatamente per stile e mentalità se ne distaccano…
Capitato per caso tra le mani questo bel film commedia tedesco. Inizialmente ero titubante ma l'ho riguardato ben 4 volte di seguito nell'ultima settimana. Assomiglia per alcuni versi a school of rock ma per fortuna non c'è Jack Black. C'è il finto insegnante fallito che viene assunto senza controlli e cerca di riscattarsi salvando una classe di miserabili conquistando anche…
Sotto sotto, la pimpante commedia diretta e scritta dal turco-tedesco Bora Dagtekin testimonia di una Germania che pur di cancellare con un colpo di spugna il proprio passato dittatoriale ha dimenticato di educare i ragazzi a un pizzico di sana disciplina. Stabilire qualche regola e paletto non significa per forza comportarsi da fascisti, ma in un'era politicamente corretta in tutte le…
Parlando di commedia tedesca, ero onestamente pronto a bastonare, dato la “grana grossa” che contraddistingue i nostri amici teutonici. E invece grande sorpresa. Ok, la grana rimane grossa, ma tranne che in un paio di momenti, è appropriata e pure simpatica. La storiella, nulla di originale, chissà come, chissà per quale rara chimica, regge alla grande. Lo spunto…
Reduce dal grandissimo successo nel paese natio è arrivato lo scorso autunno anche qui in Italia la commedia tedesca Fuck You, Prof! che si è rivelata sorprendentemente molto meglio della media dei film di questo genere. Protagonista è un delinquente, Zeki che, appena uscito di galera, scopre che la sua complice, una prostituta abbastanza idiota, ha sotterrato il…
Viene dalla Germania, ma lo schema sembra quello della commedia statunitense in cui il professore instaura una vera e propria guerra con i suoi studenti. Qui la famigerata classe è la 10 B, dove nessun insegnante vuole entrare. Finché non arriva Zeki, ex galeotto che si finge docente per recuperare un bottino che si trova nei pressi della scuola, in un luogo su cui ora è stata costruita una…
In una settimana che come sempre accosta titoli di vario genere ce ne sono tre che è bello segnalare: il primo è Suburra che è nelle sale già da mercoledì 14 e che è anche -…
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Commenti (5) vedi tutti
Una bella commedia tedesca. Quelle americane avevano stancato.
leggi la recensione completa di stealthForse non ero dello stato d'animo giusto. A me il filmetto è parso solo volgare e demenziale.
commento di francaraccioDi nuovo non c'è proprio nulla, anzi il film procede abbastanza per cliché. Ma è anche un film piuttosto simpatico, che quindi si lascia seguire bene (anche se forse è eccessivamente lungo per quello che aveva da dire). Spassose alcune scene, come il Giulietta e Romeo versione moderna (tra overdose e sms).
commento di silviodifedeIl ritmo è veloce, l'umorismo giustamente irriguardoso, la simpatia dello scatenato protagonista irresistibile.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoSorpresa! Credevo una scemenza, ne viene fuori una commedia, un po' scorretta, che funziona molto bene.
leggi la recensione completa di tobanis