Trama
Hank Palmer (Robert Downey Jr.), grande avvocato di città, torna nella sua casa di infanzia quando l'estraniato padre (Robert Duvall), un giudice, è sospettato di omicidio. Con l'intento di scoprire la verità, lungo la strada Hank riuscirà a riallacciare i rapporti con la famiglia da cui si è allontanato anni prima.
Approfondimento
THE JUDGE: UN DRAMMA FAMILIARE SUI RAPPORTI PADRE/FIGLIO
Diretto da David Dobkin e sceneggiato da Nick Schenk e Bill Dubuque su soggetto originale dello stesso Dobkin, The Judge racconta la storia di Hank Palmer, avvocato della difesa di Chicago che è costretto a ritornare nella propria casa d'infanzia nell'idilliaca Carlinville, in Indiana, in seguito alla notizia della morte della madre, l'unico familiare con cui è rimasto in contatto negli ultimi vent'anni. Ad attenderlo vi è però la notizia che il padre Joseph, giudice della cittadina da ben 42 anni, in un inaspettato ribaltamento dei ruoli è accusato di omicidio. Determinato a scoprire la verità su quanto accaduto e a scagionare il genitore, Hank durante le sue indagini finirà per il riconnettersi con la famiglia dal quale era scappato via anni prima e a confrontarsi con tutto ciò che ha cercato nel tempo di evitare.
Basato sull'esplorazione del rapporto tra un padre fortemente patriarcale e un figlio scappato via per non affrontare gli scheletri della sua infanzia, The Judge nasce dall'esigenza di Dobkin di elaborare il lutto per la morte della propria madre, riflettendo sul come i figli ormai adulti si relazionano negli Stati Uniti con i genitori anziani, dai quali per cultura sono spesso lontani sia emotivamente sia fisicamente. Ambientato nel Midwest, nel cuore degli Usa, The Judge non è dunque un dramma giudiziario, nonostante si svolga per gran parte in un'aula di tribunale: è semmai un dramma familiare che si interroga sul perché un padre e un figlio, così simili tra loro, siano tanto lontani e su cosa li abbia portati a prendere strade divergenti.
Con la direzione della fotografia di Janusz Kaminski, le scenografie di Mark Ricker, i costumi di Marlene Stewart e le musiche di Thomas Newman, The Judge è stato girato tra Shelburne Falls, Plymouth, Milton e Boston.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonisti di The Judge sono gli attori Robert Downey jr. e Robert Duvall rispettivamente nei panni di Hank Palmer e del padre Joseph. Senza ombra di dubbio, Hank è l'avvocato della difesa che ogni uomo dell'alta società di Chicago vorrebbe al suo fianco in un'aula di tribunale: scrupoloso e abile, è in grado di manipolare per bene la legge per rendere al meglio servizio al proprio cliente, innocente o colpevole che esso sia. Alzando una barriera tra lui e gli altri, è un uomo emotivamente chiuso per istinto di protezione, ha un matrimonio fallito alle spalle e ha scelto di prendere le distanze da tutto ciò che può in qualche modo ferirlo, vivendo lontano dalla casa di provincia in cui è cresciuto. La morte dell'amata madre, però, lo costringe a far ritorno nell'Indiana, a Carlinville, dove lo attende quel padre a cui ha sempre cercato da lontano di dimostrare quanto egli valga sia come uomo sia come avvocato. Al suo arrivo, Hank trova un'accoglienza molto fredda da parte del genitore e dei fratelli Glen e Dale, alimentata da vecchi rancori e dal fatto che il padre Joseph, giudice della cittadina e simbolo di un mondo patriarcale che stenta ad aprirsi, è sotto accusa per omicidio. Uomo pieno di contraddizioni, Joseph tiene alla famiglia e ai suoi tre figli ma non ha mai dimostrato il suo amore, relegando alla moglie il compito di crescerli e di donare loro affetto. Inoltre, non ha mai perdonato a Hank qualcosa che è accaduto nel passato e che ha finito inevitabilmente per creare delle barriere insormontabili. Comportandosi a casa come in aula, Joseph non perdona poi al primogenito Glen, interpretato da Vincent D'Onofrio, di non essere riuscito ad agguantare il sogno di diventare un campione di baseball a causa di un infortunio. Dal canto suo, invece, Glenn (sposato e padre di due figli) non vede di buon occhio l'idea di dover in assenza del padre prendersi cura del fragile fratello minore Dale che, portato in scena da Jeremy Strong, con la sua immancabile telecamera in super-8 è il 'testimone diretto' della disfunzione familiare.
Tra le persone che Hank non si aspetta di ritrovare a Carlinville c'è anche Samantha Powell, quella che era la sua fidanzata ai tempi del liceo e a cui presta il volto l'attrice Vera Farmiga. Per Hank, Sam rappresenta un promemoria di ciò che la sua vita sarebbe potuta essere e di ciò che invece non è stata. La donna, però, non è l'unico elemento del passato che torna a tormentarlo: ancora più inaspettato è infatti l'incontro con Dwight Dickham, un arrogante procuratore che a causa di un procedimento legale di anni prima è fin troppo ansioso di dare una lezione a Hank e al padre Joseph. A impersonare Dickham è Billy Bob Thornton.
Accusato di omicidio, Joseph ha inoltre assunto come legale in un primo momento C.P. Kennedy, un antiquario divenuto avvocato portato in scena da Dax Shepard. L'inesperienza e l'ingenuità di C.P. sono tali che ben presto Hank decide di scendere in prima linea e dimostrare come quella sia una professione per squali.
Il cast di The Judge è infine completato dagli attori Leighton Meester (è la giovane e bella barista Carla), Emma Tremblay (è Lauren, la figlia di sette anni di Hank), David Krumholtz (è il procuratore di Chicago Mike Kattan) e Balthazar Getty (è Hanson, l'ultimo sceriffo di Carlinville).
Note
The Judge è un dramma legale che si deforma in tragedia familiare, in un processo che è quello a un passato rimosso, a frotte di sentimenti che riaffiorano d’un tratto, a cerchi che si chiudono di scatto, tutti insieme: fino ad arrivare a un finale in cui il tribunale non è solo il luogo in cui l’eroe dimostra d’esser responsabile al netto della Legge, ma il teatro in cui esplode il taciuto, inverosimile e virilissimo melodramma. Un film di attori, un forum in cui si dibattono sentimenti fortissimi, ma scritto con pericolante senso del dramma e diretto con sciatto classicismo.
Trailer
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Commenti (12) vedi tutti
Bravi gli attori, sceneggiatura farraginosa e tanta retorica. Regia di mestiere senza guizzi e molto "americana".
commento di iroPer me è un capolavoro !!!!! Bravissimi tutti gli attori ! Complimenti al regista é sua anche la sceneggiatura !
commento di ranocchia1L’ho trovato bello, vero e commovente. Il rapporto padre figlio è qualcosa di misterioso e sacro, ma in questa vita incasinata ci si trova a fare i conti con la sua importanza troppo tardi.
commento di Giova85Un bel film che descrive un dramma familiare sullo sfondo di un dramma giudiziario, che appare quasi un pretesto per affrontare difficili rapporti tra padre e figlio. Molti gli spunti sui quali riflettere. Forse in alcuni punti un poco melodrammatico ma un bel film da vedere, con una ottima interpretazione dei protagonisti
commento di massimo45Un film valido ed interessante, in parte fuori dagli schemi. L'occasione per sanare qualche decin d'anni d'incomprensioni e liti familiari. Un viaggio più interiore che giurisprudenziale. Ostacoli nel processo come nella vita che destabilizzano tutto e tutti. Voto 8-.
commento di BradyBen fatto. Bel film. Grandi attori.
commento di DelfinoDelfinoBuon dramma giudiziario. Superba interpretazione di Robert Duvall e ottima performance di Robert Downey Ir.
leggi la recensione completa di Furetto60L'eccesso di melodramma appesantisce il film. Peccato, perché Robert Downey Jr è come sempre superbo.
commento di silviodifedePenalizzato da una sceneggiatura dispersiva, "The judge" è soprattutto un film d'attori. Downey Jr. e Duvall si mangiano il film, lasciando poco spazio ai comprimari. Non si sfugge alla facile retorica, ci sono una prolissità pedante ed un'evidente pigrizia narrativa, però si toccano le corde giuste per un coinvolgimento pilotato ma efficace.
commento di degoffroCOLPO DI FULMINE! Seppur con qualche lacuna e/o eccesso registico, come la maggior parte dei film che trattano argomenti così delicati e profondi, io l'ho trovato magnifico.
commento di SaleinzuccaUn giudice si trova dall'altra parte della barra, indagato in un caso di omicidio. Pregevole prova di Downey Jr. e Duvall che titaneggiano sullo schermo.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloCi lascia in eredità l'ennesima bella prova di Robert Duvall, il resto sono cose viste mille volte.
commento di movieman