Regia di Bent Hamer vedi scheda film
Commedia divertente, originale ma decisamente esile, un esperimento di minimalismo non pienamente riuscito. Due fratelli vivono in una sorta di eremitaggio nei boschi norvegesi, fino a quando il presunto figlio di uno dei due verrà a sconvolgere la loro abitudinaria esistenza. Il regista, che almeno ci regala scorci di paesaggi ammantati di neve, riesce a condensare in poche abili trovate (la visita dei due venditori, le donna delle pulizie attesa con ansia pruriginosa, le misteriose uova del figlio invalido) qualche diversivo alla monotonia dei due protagonisti (ma, mi si permetta di dirlo, anche dello spettatore). Tutto scorre così come la stessa acqua che uno dei due fratelli beve dal rubinetto solo dopo averla lasciata fluire per un bel pò, e come l'acqua lascia in bocca pochi ricordi ed un senso di impalpabile leggerezza ai limiti dell'insussistenza.
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