Trama
Una piccola squadra di spie nordcoreane arriva in Corea del Sud per una missione sotto copertura. Agli occhi di tutti, le spie sembrano una normale e felice famiglia ma in privato rispettano ognuno gli ordini impartiti dai loro capi. Accanto a loro vive invece una famiglia capitalista sudcoreana, in cui i battibecchi e i litigi hanno preso il posto dell'amore e dell'affetto e che viene costantemente spiata dai nordcoreani. Lentamente le spie cominciano a comportarsi come una vera famiglia e a coprire gli uni gli errori degli altri, finendo con il commettere un grosso sbaglio che metterà a dura prova la loro fede comunista.
Approfondimento
RED FAMILY: DUE FAMIGLIE IN CONFLITTO D'IDENTITÀ
Scritto da Kim Ki-duk e diretto da Lee Ju-Hyoung, Red Family racconta le vicissitudini di una piccola squadra di spie nordcoreane, che si trasferiscono in Sud Corea e fingono di essere una famiglia per portare a termine una missione di spionaggio. Confrontandosi con una vera famiglia sudcoreana, le spie avranno modo di capire cosa significhi essere una vera famiglia, cominciando a sviluppare tra loro sentimenti di affetto che finiranno per mettere a repentaglio il compito che dovevano svolgere. A spiegare le intenzioni di Red Family sono le parole del regista Lee Ju-Hyoung: «Nel momento in cui nascono gli esseri umani sono collocati in una comunità indipendentemente dalle loro scelte. Ho voluto esplorare la questione dell'identità e di come un singolo individuo si ritrova a scontrarsi con l'ideologia della comunità circostante, dando vita a una situazione paradossale. I personaggi principali di Red Family sono in conflitto tra il popolo e la famiglia che devono proteggere e le contrastanti ideologie di questi, risultando combattuti tra due diversi fronti che difficilmente possono fondersi.Mi sono concentrato sul paradosso dei protagonisti, che per ritornare alle loro amate famiglie devono fingersi di essere una famiglia e distruggere le altre famiglie che incontrano. La "famiglia rossa" in missione si ritrova a vivere accanto a una famiglia disfunzionale e, inizialmente, è come se un muro dividesse i due nuclei, proprio come accade con le due diverse parti della penisola coreana: le due famiglie possono vedersi e sentirsi a vicenda ma non interagiscono. A poco a poco, quasi per pressione osmotica, le due famiglie cominciano a costruire un rapporto e, quando il muro che le divide inevitabilmente cade a pezzi, la famiglia rossa è punita dalle proprie convinzioni».
Note
Scritto e prodotto da Kim Ki-duk.
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