Graham ama collezionare interviste video di donne che parlano della propria vita sessuale. Quando torna nella sua cittadina natale accetta l'ospitalitàdi un ex-compagno di scuola: un avvocato sposato con la bella Ann. Graham scopre che l'amico è anche l'amante della disinibita sorella di Ann, Cynthia. Ann, d'altra parte, si sente ben presto attratta dallo strano ospite. Un film interessante per l'analisi di un fenomeno attuale: la sostituzione della realtà con la sua rappresentazione, cioè la superiorità dei mass-media sull'esistenza quotidiana. Soderbergh, al suo esordio registico, ottenne critiche favorevoli e vinse la Palma d'Oro a Cannes nel 1989 (anche se non tutti furono d'accordo sul verdetto). Convincenti comunque gli attori.
Il successo del film è legato a una sottile impostura. Il film "finge" di fare un'introspezione psico-sessuale; invece la qualità introspettiva è infima, e però ci sono continue provocazioni, che attizzano molti spettatori, e pure molti critici. 5
Meglio sarebbe stato non accettare in casa quell'ex-compagno di scuola col modo di fare affabile e untuoso, e con strane manie in campo sessuale, che presto si rivela una volpe entrata nel pollaio.
6,5 Esordio alla regia (su lungometraggio) per Soderbergh. Beh, il titolo ne fa già un buon riassunto.. comunque il sesso visto e vissuto in quattro modi e diversi. Discreto film, forse un pò troppo la Palma d'oro a Cannes dell'89.
Un film fatto di attori: eccezzionali tutti e quattro, diretti con sicurezza e con una trama apparentemente noiosa, ma in realtà interessante e frizzante!
Vergognoso, irrealistico e nella suastupidità fastidioso. Ma la vogliamo smettere di far lavorare sti tizi che poi vanno a rovinare le grandi pellicole! Solaris non si tocca! Voglio dargli pessimo anzi peggio. Da censura e autocombustione.
Ann è una casalinga repressa; suo marito John, un avvocato bellimbusto; Cynthia, sorella della prima e amante del secondo, una donna senza inibizioni. Poi arriva Graham, ex compagno di studi di John che attualmente fa una vita da sbandato: viso soave, modi gentili ma insinuanti, pensa sempre a una sua vecchia fiamma, è impotente (almeno così dice lui), ha il dono di saper… leggi tutto
Caso "indipendente" del 1989,vincitore a sorpresa dell'edizione di quell'anno della Palma d'Oro a Cannes,pur tra qualche perplessità in giuria,l'esordio di Steven Soderbergh conquistò soprattutto la critica giovane,che vide nel suo film una lettura lucida e senza fronzoli della sessualità com'era vissuta nei tardi anni Ottanta,resa in maniera ovattata al cinema e inquadrata con uno straniante… leggi tutto
Con Sesso, bugie e videotape Sodembergh si industria per inculcarci la sua rivelazione “shock”, ovvero come un’adulterazione parossistica dei rapporti umani, nella loro compagine più fisica, attrattiva ed istintiva (il sesso), possa innescare - se filtrata dalla potente lente del mezzo audiovisivo - la definitiva frattura dei precari schemi interpersonali consolidatisi,… leggi tutto
Di Soderbergh ho visto alcune opere più recenti, ma nessuna mi è sembrata di livello sufficiente. Questo suo esordio, tuttavia - che infatti ha lasciato il suo piccolo segno - l'ho trovato di livello superiore, benché non pienamente convincente. Un merito che sicuramente possiede questo curioso film di un decennio che certo non batteva questi stessi sentieri è che il…
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Commenti (11) vedi tutti
Il successo del film è legato a una sottile impostura. Il film "finge" di fare un'introspezione psico-sessuale; invece la qualità introspettiva è infima, e però ci sono continue provocazioni, che attizzano molti spettatori, e pure molti critici. 5
commento di putrellaPessimo; di questo regista ne ho visti tre, uno peggio dell'altro; a questo, voto 2
commento di stokaiserLento, verboso
commento di ottobyteMeglio sarebbe stato non accettare in casa quell'ex-compagno di scuola col modo di fare affabile e untuoso, e con strane manie in campo sessuale, che presto si rivela una volpe entrata nel pollaio.
leggi la recensione completa di Baliverna6,5 Esordio alla regia (su lungometraggio) per Soderbergh. Beh, il titolo ne fa già un buon riassunto.. comunque il sesso visto e vissuto in quattro modi e diversi. Discreto film, forse un pò troppo la Palma d'oro a Cannes dell'89.
commento di GanaJuzaE poi accusano certi autori di freddezza! (A buon intenditor poche parole…) Non è male, ma è stato molto sopravvalutato. 6
commento di kotrabMagnetico.
commento di moviemanVOTO : 6++ Originale ben fatto ma troppo prevedibile. Dialoghi discreti buona la prova degli attori ma non convince del tutto. Comunque discreto.
commento di supadanyUn film fatto di attori: eccezzionali tutti e quattro, diretti con sicurezza e con una trama apparentemente noiosa, ma in realtà interessante e frizzante!
commento di RageAgainstBerluscaStoria che è ligia alle tre tematiche del titolo, forse sin troppo visto che divagazioni non ve ne sono.
commento di adri70Vergognoso, irrealistico e nella suastupidità fastidioso. Ma la vogliamo smettere di far lavorare sti tizi che poi vanno a rovinare le grandi pellicole! Solaris non si tocca! Voglio dargli pessimo anzi peggio. Da censura e autocombustione.
commento di Totoro