Regia di Henri Verneuil vedi scheda film
Robusta spy story del veterano Henry Verneuil, gran cast film vedibile.
Il Serpente Francia
1973 TRAMA: Alexei Fedorovic Vlassov, colonnello dello spionaggio sovietico, si sottrae, all'aeroporto di Orly, a due funzionari del suo paese che lo stavano imbarcando su un aereo per Mosca, e chiede asilo politico negli Stati Uniti. Recensione: Diretto da Henry Verneuil buon regista francese di polar ed affini vedi “Il clan dei siciliani”, questo film è un gioiello una spy story classica ambientata negli anni cruciali della “guerra fredda”. Un film di atmosfera, una trama semplice ed avvincente con un cast stellare , gli attori scelti in base alla reale nazionalità dei personaggi interpretati. Yul Brinner russo nel ruolo del protagonista principale della vicenda il colonnello che diserta e chiede asilo politico agli Stati Uniti, l’americano Henry Fonda il capo della Cia, ruolo interpretato in modo asciutto, Philippe Noiret solerte funzionario dei servizi segreti francesi, l’inglese Dirk Bogarde funzionario del M16. Da segnalare la presenza italiana, una magnifica Virna Lisi, nel ruolo di amante occasionale del colonnello sovietico e Paola Pitagora, un piccolo ruolo e’ la commessa nell’aereoporto di Orly che aiuta il russo ad espatriare con una telefonata. La colonna sonora di Ennio Morricone. Il film nel suo genere è molto bello ed elegante. Il mondo clandestino dello spionaggio è ricostruito molto bene, un film di atmosfera cupa, dove tutto è permesso, dove il tornaconto personale è più importante della ragion di stato, dove però le persone a loro volta diventano pedine di un meccanismo perverso in un gioco più grande di loro.Ci sono anche a stemperare la tensione alcune scene ironiche. In buona sostanza un film piacevole, non un capo d’opera, ma artigianato eccellente. Voto 7 Genere:Thriller Anno:1973 Regia:Henri Verneuil Attori:Yul Brynner, Henry Fonda, Dirk Bogarde, Philippe Noiret, Michel Bouquet, Martin Held, Farley Granger, Virna Lisi, Guy Trajean, Marie Dubois, Elga Andersen, André Falcon, Luigi Diberti, Paola Pitago
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