Regia di Wes Craven vedi scheda film
Credo sia il più politico dei suoi film. E come succede a John Carpenter, anche Wes Craven riesce ad azzeccare, a centrare l'obiettivo, anche in chi, come me, s'allontana appena può dalla politica. Guardando quindi il film senza dargli riferimenti politici (il che è difficile), si ha la sensazione che manchi qualcosa. Gli aspetti deliranti, visionari e più esteticamente horrorifici non mancano, ma il peso che il geniale Craven da alla storia, ruba consistenza al puro cinema di genere. Non è un male, intendiamoci, ma avrei preferito un altro tipo di film. Ciò non toglie che anche attraverso l'horror (come ho da sempre insistito) si possano raccontare ogni sorta di parabola umana, da quella spirituale a quella politica.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta