Trama
Paulina è una giovane ventenne, studente lavoratrice della classe media che frequenta un centro di detenzione minorile a La Cisterna per il suo tirocinio. La sua crescente indifferenza verso la carriera e le sue cattive relazioni familiari rendono i suoi giorni monotoni fino a quando stringe amicizia con Manuel, un sedicenne ospite del centro per minori. Il loro rapporto porterà Paulina a rimettere in discussione la propria esistenza, lasciando uscire fuori tutto ciò che si è tenuta dentro per molto tempo.
Approfondimento
CUT DOWN KITE: DUE GIOVANI IN UNA DURA CITTÀ
Scritto da Javiera González, Nicolás Herrera e Javier Valderrama, Cut Down Kite è il secondo lungometraggio realizzato da Diego Ayala e Anibal Jofré, giovani studenti di cinema dell'università cilena che, dopo diversi cortometraggi, hanno fatto il loro debutto nel 2012 con la pellicola Chaitén. Interpretato da attori esordienti, Cut Down Kite racconta la storia di una giovane studentessa che, grazie al suo lavoro nel sociale e a una amicizia inattesa, comincia a dubitare della propria vocazione e a liberarsi da un mondo che non le appartiene più. In concorso al Festival di Roma 2013, così il film viene presentato dai due registi: «Cut Down Kite è un film che cerca un punto di vista sincero sulla marginalità sociale. Attraverso Paulina e l’insoddisfazione con la sua vita, ci immergiamo gradualmente nel duro mondo che ha modellato Manuel. La vocazione di realismo è una premessa del film. Vediamo come da una scena all’altra la naturalità prenda possesso della finzione, trasformandola nel registro dell’incontro fra due persone che iniziano a conoscersi. Allo stesso tempo stiamo attraversando una Santiago periferica e poco conosciuta dove Paulina è una straniera.
Nonostante la complicità che si instaura tra Paulina e Manuel, c’è un mondo che li separa inevitabilmente, costringendoli ad affrontare una dura realtà: sono diversi e possono guadagnare poco insieme. Entrambi sono soli, abbandonati al margine di una città che li ignora».
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