Un agente temporale ha il compito di viaggiare in segreto nel tempo per impedire i crimini di futuri killer e terroristi. L'ultimo incarico che gli viene assegnato prevede che egli recluti se stesso da giovane per rintracciare l'unico criminale che da sempre continua a sfuggirgli.
Approfondimento
PREDESTINATION: TUTTI VOI ZOMBIE
Scritto e diretto dai fratelli Peter e Michael Spierig, Predestination è tratto dal racconto Tutti voi zombie del 1959 di Robert A. Heinlein e racconta la vita di un singolare agente, che deve affrontare una serie intricata di viaggi spazio-temporali progettati per garantire l'applicazione della legge per l'eternità. Al suo ultimo incarico, l'agente è all'inseguimento di un criminale che da sempre continua a sfuggirgli: l'obiettivo sarà quello di salvare migliaia di vite messe in pericolo dai piani e dalle intenzioni di colui che si rivela un terribile assassino.
Con la direzione della fotografia di Ben Nott, le scenografie di Matthew Putland, i costumi di Wendy Cork e le musiche di Peter Spierig, Predestination segue la nuova interpretazione sul genere dei viaggi nel tempo che ne dà lo scrittore Heinlein nel suo racconto, che inizia con un giovane uomo (meglio conosciuto come 'la Madre nubile') che ripercorre la strana storia di un barista le cui azioni spaziano in diversi complicati viaggi spazio temporali interconnessi tra loro tra il 1945 e il 1993. Seguendo lo spirito del racconto, i fratelli Spierig hanno voluto realizzare un film dalla narrazione contraddistinta da un percorso non convenzionale: è come se ci si trovasse di fronte a cinque o sei film diversi che confluiscono nel dramma intimo di qualcuno che racconta la storia della sua esistenza a un barista, prendendo spunto dal mondo accademico, dalla filosofia e dalla teologia.
Protagonista di Predestination è l'attore americano Ethan Hawke, chiamato a impersonare il ruolo chiave del Barista, il cui carattere diventa sempre più avvincente e misterioso col procedere del film. Lo affianca l'attrice Sarah Snook, nei doppi panni della Madre Nubile e della giovane Jane. A non apparire nel testo originale è invece il personaggio di Mr. Robertson, supportato da Noah Taylor: introdotto dai registi, Robertson è stato creato come guida per il viaggio di Jane nel suo nuovo mondo al di fuori dell’orfanotrofio e nella nuova vita nei servizi governativi.
Note
Cinema di dettagli e apparenze che devia continuamente, confondendo lo sguardo dello spettatore e costringendolo ad attendere l’ultima sequenza per dipanare l’enigma. Ma anche solida macchina d’intrattenimento, con picchi d’intensità ben congegnati, dove tutte le sorti sono affidate alle scrittura e si finisce per stare al gioco - un po’ troppo ricattatorio - del puzzle da ricostruire. Per poi rispondere alla più antica delle domande: «È nato prima l’uovo o la gallina»?
Un film che spezza i clichè della narrazione per il grande pubblico in un film destinato al grande pubblico.
Una trama avvincente, mai priva di colpi di scena: non è sicuramente un film da guardare ma bensì un film da osservare in tutti i suoi cambi di scena.
Sicuramente DA VEDERE e da rivedere per notare tutti i particolari. Un Cult.
Bellissimo film di fantascienza psico-sociologica sui viaggi nel tempo.
Si medita sul destino, oltre che sulla causalità / casualità degli eventi, e su altri aspetti socio-culturali.
Il film è più elaborato del racconto di Heinlein da cui è tratto; per me è migliore perché, inserisce altri personaggi che ampliano la sfera delle riflessioni.
....mi dispiace , ma proprio non l'ho digerito, questo film. Inizio veramente prolisso e lento, poi un po di confusione "temporale" e alla fine un grosso "rospo da digerire".....97 minuti della durata del film, sono anche troppi....! Voto 5
Avvincente. Solo alla fine del film si riesce a collocare i pezzi del puzzle della storia. Paradossale e geniale . Il personaggio Jane-John che con vari salti nel tempo incontrerà se stesso nella doppia versione uomo donna...Il concepimento di una bambina, riportata indietro nel 1945 sarà l'inizio della storia, ma questo avviene solo verso la fine.
Devo ammettere che il film è a suo modo abbastanza avvicente(nonostate la mezz'ora passata... al bar...), soprattutto nella prima metà del film... poi troppi errori 'tattici' ed esagerazioni da.... ricerca del record.
Non basta però per arrivare alla sufficienza.
Mi aspettavo un diverso genere di thriller cinematografico ma nonostante sia a tratti originale non mi ha convinto perché non ci ho capito un granché. Confuso. Sconsigliata la visione. Voto 4
Raramente degli autori hanno saputo trattare con tale maestria temi scottanti della fantascienza come i paradossi causati dai salti spazio temporali giungendo a punte di genialità come in questa sceneggiatura, che va oltre ogni capacità predittiva ed intuitiva dello spettatore, in un complesso gioco enigmatico e avvincente, persino credibile
Il genere è uno dei miei preferiti: salti temporali. In questo caso vengono ipersfruttati in modo da avere numerose versione del protagonista che si interfacciano tra di loro riuscendo nell'incredibile (nonchè impossibile visto che lo stesso dna non può generare niente...) di autoprocrearsi. Inverosimile ma efficace.
Film nevrotico e circolare che salta il tempo e lo spazio ponendo la domanda fondamentale... "Chi siamo veramente?" Trama volutamente cervellotica con continue finestre che si aprono creando un clima spiazzante! Heinlein con tanto Borges e B-movie d'annata compongono questo lavoro insolito!
Uno sci fi movie. Ma anche un film drammatico sul cambio di sesso. Ma anche un film allegorico a tema psicoanalitico (quasi come Strade Perdute di David Lynch).
Un trip allucinante, un film assolutamente folle che può piacere o non piacere, ma di sicuro non può assolutamente lasciare indifferenti.
A volte ho l'impressione (conme in questo caso) che il cinema contemporaneo non sappia più da che parte sbattere, un po' come l'identità sessuale della protagonista di questo film.
Il serpente che si mangia la coda si manca da morire. Così si autoalimenta; e continua a farlo, reinventandosi tra passato, presente e futuro, rigenerando frammenti di vissuto in altri pezzi che compongono - comporranno/hanno già composto - l'inevitabile. Fagocitare sé stessi per (de)strutturare la (pluri)struttura, attraverso un'intricata, (im)perfetta… leggi tutto
I viaggi nel tempo hanno costituito, soprattutto dagli anni '80, un presupposto stimolante e intelligente per sviluppare una serie di pellicole che, da Ritorno al futuro in avanti, sono divenuti un vero e proprio genere nel genere.
Questo Predestination, opera dei due fratelli registi Spierig, già con Hawke nel non memorabile Daybreakers . L'ultimo vampiro, ha una trama la cui… leggi tutto
Credo a questo punto di essere fra i pochi a non aver, come dire, afferrato il senso di questo film.
Un agente temporale che tenta, saltando da un era all'altra, di afferrare un terrorista che si macchierà dell'uccisione di migliaia di persone nel prossimo futuro, e che al momento (presente) non riesce a catturare.
L'incontro in un bar con un uomo di nome Jhon,… leggi tutto
Ma che stronzata ?!? Ok sia un ermafrodita, ma anche per una "isterectomia" non si cambia il sesso di una persona senza il suo specifico consenso... e passarlo per una "casualità" in un film come questo è proprio un idiozia. Ci sono alcuni paradossi temporali che non mi sembrano molto plausibili... :-/ In ogni caso un bel film, che tiene incollato allo schermo, e... la…
Secondo me è andata così: lo sceneggiatore si è intrippato con il loop " Voglio fare un film in cui in una famiglia il padre, la madre e il figlio/a sono la stessa persona ed a rendere possibile il tutto è il figlio.
BAM! FICHISSIMO!
Ora però bisogna organizzarci un film intorno.
Pensa che ti ripensa, nel pensar mi impazzo e dalla fine non ho pensato un…
Finalmente un film di fantascienza "classico".
Classico perché si attiene, secondo le dichiarazioni dei registi, alla logica del racconto originale: "... so we [Spierig brothers] worked on the [premise] that if there was a way to pick apart the logic, over that time it would have been done by now. We kind of say, 'let's trust the short story and trust that logic', so we stuck…
Fantascienza machiavellica, a dir poco. Dopo la prima parte relativamente calma, il film subisce un'accelerata che lascia sul posto lo spettatore. Se ne esce frastornati e ci si domanda se il gioco vale la candela. Ha comunque il pregio di stimolare quei neuroni che spesso, invece, tanto cinema preferisce "insultare".
x (x)
Premetto che i viaggi nel tempo ed i loro paradossi non mi appassionano. Del resto, non li interpreto nemmeno come il tema principale del film. Nel titolo, per una volta, la chiave: predestinazione. Impossibilità di scegliere, rinchiusi in una circolarità senza fine, condannati a ripercorrere gli stessi passi. L'illusione della via d'uscita, di un salto temporale, è,…
Mi iscrivo al partito di coloro che non l'hanno capito! Come ho già scritto altrove, amo moltissimo la fantascienza e similari.
Tuttavia, la base di un universo fantascientifico o distopico deve essere le verosimiglianza, ossia la creazione di un universo verosimile che risulti coerente e credibile.
Così per fare un esempio pertinente al film Predestination, l'Esercito delle…
Sembra casuale ma sempre più spesso, oltre alla mia passione verso gli zombi, senza neppure volerlo mi capitano visioni inerenti loop e situazioni che si ripetono quasi all'infinito, infatti dalla visione di…
Bellissimo film di fantascienza psico-sociologica sui viaggi nel tempo.
Si medita sul destino, oltre che sulla causalità / casualità degli eventi, e su altri aspetti socio-culturali.
Il film è più elaborato del racconto di Heinlein da cui è tratto; per me è migliore perché, oltre ad appoggiarsi su attori bravissimi, inserisce altri…
In una sorta di presente alternativo, i viaggi nel tempo sono una realtà. Grazie a strumenti esteriormente simili a custodie di violino, persone reclutate come agenti temporali possono operare spostandosi avanti o indietro di qualche decennio. Per possedere tale qualifica è indispensabile essere privi di legami; uno di questi agenti dà la caccia all'inafferrabile "Fizzle…
Continua il diario delle mie visioni. E' la volta di Ottobre...
I Film sono ordinati, come al solito, per anno di uscita.
Serie TV concluse:
1a The Kidding;
1a+2a Romolo + Giuly;
1a Derry Girls;
4a…
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Commenti (22) vedi tutti
Bello. Sorprendente. Ben fatto. Voto: molto buono!
commento di Yusaku87Non male, alcune assurdità "temporali" ma una storia sempre avvincente. Peccato per il finale, secondo me, non all'altezza.
leggi la recensione completa di CriticatruttoHo visto lui che bacia lei che bacia lui che bacia me.. Odio i paradossi temporali, ma mi è piaciuto. Leggermente, un pelo, un pizzico fuori di testa.
leggi la recensione completa di PsychomammaUn film che spezza i clichè della narrazione per il grande pubblico in un film destinato al grande pubblico. Una trama avvincente, mai priva di colpi di scena: non è sicuramente un film da guardare ma bensì un film da osservare in tutti i suoi cambi di scena. Sicuramente DA VEDERE e da rivedere per notare tutti i particolari. Un Cult.
commento di MasterFilm2000Intrigante, ma visto più volte e non ne sono venuto a capo. Per me non sta in piedi.
commento di corradopBellissimo film di fantascienza psico-sociologica sui viaggi nel tempo. Si medita sul destino, oltre che sulla causalità / casualità degli eventi, e su altri aspetti socio-culturali. Il film è più elaborato del racconto di Heinlein da cui è tratto; per me è migliore perché, inserisce altri personaggi che ampliano la sfera delle riflessioni.
leggi la recensione completa di garso....mi dispiace , ma proprio non l'ho digerito, questo film. Inizio veramente prolisso e lento, poi un po di confusione "temporale" e alla fine un grosso "rospo da digerire".....97 minuti della durata del film, sono anche troppi....! Voto 5
commento di ivcaviccAvvincente. Solo alla fine del film si riesce a collocare i pezzi del puzzle della storia. Paradossale e geniale . Il personaggio Jane-John che con vari salti nel tempo incontrerà se stesso nella doppia versione uomo donna...Il concepimento di una bambina, riportata indietro nel 1945 sarà l'inizio della storia, ma questo avviene solo verso la fine.
commento di EleonorUna storia notevole e affascinante, assolutamente fuori dal comune. Merita anche una seconda e una terza visione.
commento di OssUn film che mi ha stupito molto, soprattutto nel finale. Voto 8.
commento di MagicTragicDevo ammettere che il film è a suo modo abbastanza avvicente(nonostate la mezz'ora passata... al bar...), soprattutto nella prima metà del film... poi troppi errori 'tattici' ed esagerazioni da.... ricerca del record. Non basta però per arrivare alla sufficienza.
leggi la recensione completa di BradyMi aspettavo un diverso genere di thriller cinematografico ma nonostante sia a tratti originale non mi ha convinto perché non ci ho capito un granché. Confuso. Sconsigliata la visione. Voto 4
commento di Mr AndrewUn gran pasticcio pieno all'inverosimile di aporie. I viaggi nel tempo si devono maneggiare come il plutonio, o l'antrace. Voto 5.
commento di ezzo24ATTENZIONE c'è il rischio di perdere la sanità mentale guardando questo film. Ovviamente sto scherzando. Bel film.
commento di Mda97Se vi piacciono paradossi e viaggi nel tempo, è il vostro film.
leggi la recensione completa di tobanisRaramente degli autori hanno saputo trattare con tale maestria temi scottanti della fantascienza come i paradossi causati dai salti spazio temporali giungendo a punte di genialità come in questa sceneggiatura, che va oltre ogni capacità predittiva ed intuitiva dello spettatore, in un complesso gioco enigmatico e avvincente, persino credibile
commento di MaciknightIl genere è uno dei miei preferiti: salti temporali. In questo caso vengono ipersfruttati in modo da avere numerose versione del protagonista che si interfacciano tra di loro riuscendo nell'incredibile (nonchè impossibile visto che lo stesso dna non può generare niente...) di autoprocrearsi. Inverosimile ma efficace.
commento di negroNon lo si può definire autoriale ed imponente per molte ragioni, ma sostanzialmente funziona e tiene i sentimenti e soprattutto la mente svegli.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilm nevrotico e circolare che salta il tempo e lo spazio ponendo la domanda fondamentale... "Chi siamo veramente?" Trama volutamente cervellotica con continue finestre che si aprono creando un clima spiazzante! Heinlein con tanto Borges e B-movie d'annata compongono questo lavoro insolito!
commento di BrunoarceriTrasfigurazione della vita in un incubo/sogno disturbante, il cui meccanismo fanta-biologico ad urobòro pulsa di vivido fascino magnetico.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoUno sci fi movie. Ma anche un film drammatico sul cambio di sesso. Ma anche un film allegorico a tema psicoanalitico (quasi come Strade Perdute di David Lynch). Un trip allucinante, un film assolutamente folle che può piacere o non piacere, ma di sicuro non può assolutamente lasciare indifferenti.
commento di MiticoEddyA volte ho l'impressione (conme in questo caso) che il cinema contemporaneo non sappia più da che parte sbattere, un po' come l'identità sessuale della protagonista di questo film.
commento di Tex Murphy