Regia di Saam Farahmand, Soulwax vedi scheda film
I fratelli Dewaele, dal Belgio, sono meglio noti a livello mondiale come 2 many dj's: la loro occupazione più celebre e redditizia è infatti quella di manipolatori di altrui hit (Daft Punk, Madonna, Muse, Beyoncè sono solo alcuni fra gli innumerevoli artisti remixati con successo dai fratelli); ma prima ancora di darsi da fare alla consolle, i due sono musicisti in prima persona e leader della rock band Soulwax, marchio con il quale hanno piazzato qualche buon singolo a livello internazionale fin dalla fine dei Novanta. Ma cosa succede quando i 2 many dj's remixano i pezzi dei Soulwax? Il corto circuito che viene a generarsi si chiama Nite versions: una band che suona dal vivo i propri pezzi auto-remixati in chiave dance. Se la metamorfosi dei brani è palese, quella dei musicisti è già meno evidente; sul palco i quattro componenti sono gli stessi dei Soulwax e l'entusiasmo non è da meno; a fine live-act, poi, i 2 many dj's propongono la loro personale esibizione. Tutto questo è stato portato in giro per il mondo e la band, con la complicità di Saam Farahmand, ne ha ricavato un documentario on the road di circa settanta minuti di durata, durante il quale vediamo i lunghi viaggi necessari agli spostamenti intercontinentali, i ragazzi che chiacchierano con i fans, i momenti trascorsi in camerino e, naturalmente, una cospicua parte del film è dedicata alle performance dal vivo. Divertente l'introduzione vocale animata. Per fans dei Dewaele, ovviamente, ma anche per tutti i curiosi di musica a trecentosessanta gradi. 6/10.
Part of the weekend never dies è un documentario on the road che ripercorre il tour mondiale dei Soulwax / Nite versions e nel frattempo indaga a fondo sulla loro musica e sul particolarissimo approccio che hanno a essa: brani registrati in studio, poi remixati in chiave dance, vengono riproposti dal vivo in quest'ultima forma.
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