Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
Deludente.
Dopo un'infinita sequela di commedie italiane così pessime che più pessime non si potevano, quando ho visto il trailer del film di Verdone mi sono rincuorato. E dopo aver guardato roba inguardabile come Un fantastico via vai, Colpi di fortuna, Indovina chi viene a Natale? e Un boss in salotto Verdone rappresentava per me l'acqua dopo una traversata nel deserto. E invece niente, ennesima delusione. Per carità Sotto una buona stella è almeno diecimila volte migliore delle commedie di cui ho detto sopra ma, ahimé, non raggiunge la sufficienza. Verdone cerca di esaminare il disagio e lo spaesamento giovanile, il dramma della disoccupazione per gli uomini di mezza età, la crisi ma lo fa con sguardo distratto, generico e, oltretutto, paterno e moralista affogando spesso nella banalità e pare non poter proprio rinunciare, da parecchi anni, all'odiosa pratica del lieto fine da cinema dei telefoni bianchi. Le gag, inoltre, sono deboli, già viste e non tutte vanno a segno. Gli attori più o meno se la cavano, ma la pochezza della trama non li aiuta e spesso sembrano affaticati. Peccato.
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