Regia di Roger Corman vedi scheda film
A vedere la paura del protagonista ,di essere seppellito vivo dentro a una bara,viene da dire che è assolutamente condivisibile la sua fobia.Corman riesce quasi a far rivivere in soggettiva la paura allo spettatore.E per un horror come questo non è pregio da poco riuscire a far condividere il clima ansiogeno dall'altra parte dello schermo.Gli avvenimenti si ripetono ciclicamente ma stavolta il malcapitato che riesce a sopravvivere si vuole vendicare.Corman seppur in un horror che non prende spunto da eventi soprannaturali rispolvera tutta la classica iconografia degli horror vampireschi,co tanto di nebbia che si alza a confondere i contorni delle cose.Corman da artigiano sopraffino quale si dimostra riesce a padroneggiare la materia narrativa seza troppe sbavature nello spirito del film costruito con pochi soldi e tante idee.E Ray Milland con quel suo aplomb da milord inglese si dimostra sempre efficace nell'intepretare personaggi border line o addirittura oltre la soglia della pazzia.Un B movie in piena regola ma sicuramente di quelli che nobilitano la cosiddetta serie B....
regia di svelto professionismo
sembra fuori contesto con la sua aria da milord ma è azzeccatissimo
piuttosto brava
non male
ok
bravo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta