Espandi menu
cerca
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve

Regia di Felix Herngren vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Fanny Sally

Fanny Sally

Iscritto dall'11 luglio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 49
  • Post 1
  • Recensioni 1858
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve

di Fanny Sally
7 stelle

Allan alla vigilia del suo centesimo compleanno fugge dalla triste casa di riposo, intenzionato ad intraprendere un nuovo viaggio; finirà coinvolto in una serie di vicende tragicomiche, non molto diverse da quelle che hanno segnato la sua lunga straordinaria esistenza.

Ispirata all’omonimo e fortunato romanzo di debutto dello svedese Jonas Jonasson, la trama si sviluppa su due binari paralleli, con un continuo andirivieni tra presente e passato, intrecciandosi con gli ultimi cento anni di storia mondiale, rivisti con leggerezza e distacco attraverso lo sguardo dissacratorio del protagonista, sempre al centro di incredibili fatti, al fianco o al servizio di personaggi famosi ed eccentrici (Franco, Truman, Einstein, Stalin), responsabile di catastrofi e perfino di invenzioni che hanno cambiato il corso dell’umanità (come la bomba atomica).

Ha avuto una vita costellata di sciagure Allan, ma a prevalere nel suo racconto non sono la nostalgia o il dramma, neppure nella rievocazione di momenti tristi, come la guerra o la perdita di persone care, bensì un sentimento di ineluttabilità, serena accettazione della sorte, e continua sfida all’imprevisto.

Dietro il tranquillo e serafico vecchietto si nasconde infatti un piromane, un uomo potenzialmente sovversivo, astuto e inconsapevolmente geniale, che ha cambiato il mondo e la vita di molte persone con le sue incursioni. Un uomo che non sembra ancora stanco o rassegnato a veder scorrere gli anni che gli restano nell’immobilità e nella solitudine, ma ritrova nuova linfa, energia e motivazione in una fuga che ha i toni sempre più accentuati della farsa rocambolesca e grottesca, soprattutto nel finale. Imprevedibile, come sa esserlo spesso la vita.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati