Espandi menu
cerca
Unbroken

Regia di Angelina Jolie vedi scheda film

Commenti brevi
  • Un film di guerra intenso e toccante, con alcune punte poetiche ed epiche.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Che cattivoni questi giapponesi, peccato che nel film non venga menzionato come sia finita la guerra. Le due atomiche contro inermi città non le ho mollate io, o tu che mi leggi, ma loro, i "buoni"

    commento di GikoGomez
  • Troppo patinato e scolastico x un tema così sporco e crudo. Di rilievo alcune scene delle missioni aeree,ove tuttavia l’orrore della morte si perde in una sceneggiatura di maniera. Centratissimo il commento di Giorgio8306: si salva solo il primo tempo.L’evocazione della crocifissione di Cristo è di una banalità sconcertante.

    commento di Decimo
  • Un discreto film di guerra, biografico, in stile narrativo classico. Apprezzabile nella prima parte mentre poi perde di ritmo nonostante la buona interpretazione del protagonista, già campione olimpionico poi arruolato nella seconda guerra mondiale nell'aviazione americana e, sopravvissuto ad un incidente aereo, internato di guerra dai giapponesi.

    commento di massimo45
  • Film fatto bene,privo di "effetti speciali" ma mica sempre ci devono per forza essere.

    commento di marco59
  • Di una noia disarmante... Voto 4/5

    commento di Scemaran
  • bene la prima parte del film, malissimo la seconda. Scene ridicole, una su tutte quando il protagonista fa la parte di Gesù Cristo.

    commento di giorgio8306
  • Angelina Jolie al servizio di un film classicamente e patinatamente hollywoodiano.

    commento di movieman
  • Seppur con eccessiva "patina hollywoodiana", questo film riesce comunque a colpire per i contenuti e le riflessioni che scaturisce nello spettatore. Voto 7-

    leggi la recensione completa di cinefox
  • Film di guerra patinatissimo, nel quale la cura maniacale dello stile travolge i contenuti ed i significati più profondi. Affascinanti scenografia e fotografia, ma le azzimature dei protagonisti fanno apparire il tutto posticcio. Ed il trasporto emotivo crolla.

    leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardelli