Regia di Gordon Chan vedi scheda film
Una delle numerose pellicole di Gordon Chan, che consiste in una commediola romantica dove non mancano però incursioni nelle arti marziali genere tipico del regista. Devo dire che vista la parata di star del cinema di Hong Kong presente nel cast, da Andy Lau ad Anthony Wong e da Cecilia Cheung alla giovanissima Bingbing Li, mi spettavo un film sicuramente più curato e di spessore ben maggiore. La storia vede Andy Lau nel ruolo dell'ufficiale di corte Zhang Zhao, annoiato dalla mancanza di lavoro a cui è sottoposto. Su consiglio del giudice e amico Bao, il poliziotto si prende una vacanza fuori dal Palazzo Imperaile, durante la quale ha modo di conoscere Bai (Cecilia Cheung) un giovane guerriero stimato dalla popolazione locale che non vede invece di buon occhio il governo dell'imperatore. Zhang decide di intervenire quando apprende dell'esistenza di un complotto, con sponde all'interno del palazzo, per uccidere alcuni membri della corte tra ciu Bao e l'imperatore stesso. Al fine di reclutare aiutanti prova a chiedere l'aiuto di Bai, il quale accetta di collaborare facendo però promettere al governo in carica di attuare politiche più vicine ai ceti meno abbienti. Bai è però in realtà una donna travestita, tra lei e Zhang nasce così presto un certo sentimento. Non pensavo a un film sul livello di LA TIGRE E IL DRAGONE dal momento che la presentazione, a partire dalla frivolezza del titolo, lasciava ben intuire il tipo di film. Tuttavia sono presenti troppi momenti di comicità demenziale, che risultano spesso inopportuni e mal collocati. Gli attori, soprattutto Andy Lau e Cecilia Cheung, godono di una notevole bravura riuscendo a rendere i propri personaggi molto simpatici e questo è l'elemento che salva maggiormente il film. Il resto l'ho trovato tutto piuttosto deludente: le scenografie si mostrano infatti apprezzabili ma non eccelse rispetto a tanti altri titoli simili, lo svolgimento della storia appare sviluppato in maniera approssimativa privo di particolari atmosfere e incapace appassionare più di tanto. I momenti di arti marziali si rifanno prettamente al genere wuxia, ma a pure da questo punto di vista si era già visto di molto meglio negli anni passati. Malgrado tutti questi difetti importanti, soprattutto grazie al cast, riesce ugualmente a venirne fuori un titolo abbastanza diverte e godibile ma nulla di più. Guardabile pur senza pretese.
Buona
Sempre adatta per il ciname brillante
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