Trama
I test nucleari effettuati dagli americani nell'oceano Pacifico nel 1954 hanno risvegliato una gigantesca creatura anfibia, ritenuta da tutti frutto delle leggende della mitologia orientale. Dopo essere sopravvissuta a un tentativo di distruzione effettuato dalla marina americana attraverso un'esplosione atomica, la creatura si rifugia negli abissi dell'oceano fino a quando una nuova minaccia la risveglia, portando distruzione e terrore ovunque.
Approfondimento
GODZILLA: IL REBOOT DEL CULT DI ISHIRO HONDA
Diretto da Gareth Edwards su sceneggiatura di Max Borenstein, Godzilla nasce da una soggetto di David Callaham basato sul personaggio di Godzilla, leggendaria creatura degli abissi creata dalla Toho Co. nel 1954 e protagonista del cult Godzilla di Ishiro Honda. Girato con camera a spalla e presentato in 3D, in 2D e in IMAX, Godzilla conta sul lavoro del direttore della fotografia nominato all'Oscar Seamus McGarvey, dello scenografo Owen Paterson, della costumista Sharen Davis, del supervisore agli effetti speciali Jim Rygiel e del compositore Alexandre Desplat.
Concepito come il 29° film con protagonista il mitico kaiju, Godzilla si ricollega all'originale sfruttando a pieno la genesi nucleare del mostro e il sottotesto allegorico da esso veicolato. Nata nell'immediato secondo dopoguerra quando la paura del nucleare attanagliava i giapponesi (e non solo), la figura di Godzilla è stata per oltre sessant'anni il punto di riferimento di ogni lungometraggio di mostri, erigendosi a simbolo delle peggiori paure portate in scena in maniera reale e viscerale. Divenuto in breve tempo un cult, il Godzilla di Honda ha inoltre dato il via a una serie di sequel in cui il più potente dei mostri è stato trasformato in eroe nazionale in grado di sconfiggere ogni male, rappresentato da eserciti, ulteriori mostri o alieni. Senza volere dare un ritratto buono o cattivo della creatura, il Godzilla di Edwards mostra come essa ritorni in vita per ristabilire l'equilibrio naturale sulla Terra, fortemente danneggiata dall'arroganza e dagli esperimenti scientifici degli uomini, e per combattere un antico nemico, Muto, ritornato minaccioso.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
La storia narrata in Godzilla si sviluppa in diversi continenti e attraversa vari decenni per mostrare l'impatto che una serie di eventi misteriosi e catastrofici hanno avuto sulla Terra. A subire le conseguenze di questi eventi sono un manipolo di individui che si ritrovano a dover fare i conti con situazioni estreme e con la propria coscienza.
Nel segmento ambientato nella contemporaneità ruolo centrale è quello di Ford Brody, interpretato da Aaron Taylor-Johnson. Specialista in disarmo di bombe, Ford spera di riunirsi con la moglie e il figlio a San Francisco quando viene chiamato in Giappone ad aiutare il padre. La sua esperienza con le armi lo porta in prima linea nella difesa contro la più grande minaccia affrontata dall'umanità: mosso dal senso del dovere, Ford ha al tempo stesso il compito e il dovere di proteggere la sua famiglia, nonostante non sappia se riuscirà mai a tornare a casa. La moglie Elle, impersonata da Elizabeth Olsen, rimane nella fattispecie intrappolata a San Francisco quando Godzilla punta sulla città. Così come Ford, anche Elle è costretta dal suo lavoro da infermiera a prendere decisioni difficili nell'affrontare le vittime umane della catastrofe e nel tentare di proteggere il figlioletto Sam (portato in scena dall'esordiente Carson Bolde).
Ford deve però anche fare i conti con il proprio passato. Nel 1999, quando da bambino viveva con i genitori in Giappone, un tragico evento ha spezzato le sua famiglia ed è all'origine del ritorno dagli abissi di Godzilla. Una serie di scosse all'epoca colpirono la centrale nucleare di Janjira, dove lavoravano Sandra e Joe Brody, la madre e il padre di Ford impersonato da Juliette Binoche e Bryan Cranston. L'incidente, tutt'altro che naturale, ha finito con il lasciare Joe fortemente turbato e con il minare per sempre il rapporto che egli ha con il figlio Ford.
Lo stesso evento è anche collegato a quanto è nel frattempo avvenuto nelle Filippine, dove il crollo di una miniera ha portato alla luce il ritrovamento di fossili altamente radioattivi. Qui è giunta una coppia di scienziati provenienti da un'organizzazione governativa segreta, la dottoressa Vivianne Graham e il dottor Ishiro Serizawa, convinto di trovare la prova dell'esistenza del mitico Godzilla. Ad interpretare i due scienziati sono rispettivamente Sally Hawkins e Ken Watanabe.
A guidare le forze armate contro la nuova minaccia globale tornata alla ribalta è l'ammiraglio William Stenz, a cui presta il volto l'attore David Strathairm. Convinto che l'unica risorsa per evitare il peggio sia rappresentata dalle armi nucleari, Stenz è in conflitto filosofico con Serizawa, profondamente contrario alla sua idea d'azione.
A differenza del classico di Honda, in cui Godzilla è "interpretato" da un uomo in tuta di lattice, il Godzilla di Edwards vive sul grande schermo grazie alla computer graphic e agli effetti speciali, che hanno realizzato una creatura bipede - alta oltre 106 metri e con una lunga e micidiale coda - appartenente alla immaginaria razza dei Godzillasaurus. Spaventoso come poche altre creature cinematografiche, Godzilla ha un tratto distintivo che lo rende unico: il famoso ruggito, ricreato per l'occasione dai direttori del suono Erik Aadahl e Ethan Van der Ryn ancora prima che cominciassero le riprese.
Note
Edwards pesca suggestioni e citazioni per omaggiare il mostro-icona e il genere dei kaiju eiga, senza dimenticare che, in origine, allo spasso delle botte tra colossi si accompagnava l’esplicitazione di terrori (più o meno) ancestrali (qui aggiornati con rimandi a Fukushima e allo tsunami) e la denuncia di una civiltà prodiga d’errori. Gli umani sono completamente annichiliti da forze antiche, da logiche animalesche che ignorano il bene e il male. L’esercito americano e i personaggi non possono che seguire diligentemente le regole narrative del blockbuster. E lasciare che Godzilla - terrificante ed efficace - faccia il resto.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (13) vedi tutti
Film orroibile, senza pathos, emozioni, sceneggiatura. Molto meglio l'originale giapponese del '54.
commento di ClochardNonostante l'impianto convenzionale e i dialoghi piuttosto piatti, il regista punta sulla maestosità degli effetti e sulla spettacolarità delle scene d'azione, intrattenendo lo spettatore con una storia avvincente, ricca di ammiccamenti storici, con una marginale critica all'arroganza dell'essere umano. Il risultato è un discreto blockbuster. 6/10
commento di rickdeckardEroi americani convenzionali con il sacro nido familiare da proteggere, mostri ben animati, cosmesi dark azzeccata, cadenza altalenante, nulla di originale.
commento di Stefano LM.O.N.A.R.C.H. Vs M.U.T.O.
leggi la recensione completa di ImmoraleDavvero deludente, nonostante l'alto budget e la lunga durata sono presenti poche scene d'azione, si perde spesso in dialoghi inutili e in storie scontate che non interessano a nessuno
commento di ControventoPellicola certamente gustosa per tutta la visione ma non da lasciare il Segno !
leggi la recensione completa di chribio1bel film all inizio poi mi sono addormentato e non ho visto il finale voto 5
commento di eros7378Fumettone spettacolare ma scarso come scientificità e verosimiglianza della narrazione, con incongruenze ed approssimazioni disarmanti, azioni militari ridicole per non dire patetiche. Apprezzabili i motivi della comparsa dei mostri ancestrali e la trasformazione del territorio urbano in campo di battaglia in cui gli umani sono solo formiche.
commento di MaciknightLa cosa migliore del film è la pronuncia di "godzilla" di Watanabe. Nemmeno lui: il suo doppiatore.
leggi la recensione completa di SredniVashtarPolpettone catastrofico con musica ad alto volume per tutto il tempo. Diciamocelo chiaramente. Qui della storia se ne sono fregati tutti! L'effetto però si vede…e lo spettatore ne risente!
commento di slim spaccabeccononostante tutta la tecnologia compiuterizzata oggi nel cinema,e milioni di dollari spesi,non si riesce ugualmente ad avere la stessa emozione e tensione dei film su godzilla del passato.
commento di scursuniHa lo stesso spessore di un cartone animato giapponese su Godzilla e mostri vari (ma qui gli attori sono più inespressivi delle loro controparti disegnate).
commento di Tex MurphyBah, sconcertante, inizio promettente, poi la noia (no non ho detto gioia ma NOIA NOIA NOIA), storia debole e francamente brutta.
commento di Rocky72