Regia di Harry K. Garvin vedi scheda film
Quattro stagioni (o, meglio, tre e mezza: poichè l'ultima durò la metà rispetto alle precedenti), quarantacinque episodi, innumerevoli ore di sketches esilaranti grondanti trovate epocali, ripugnanti, indimenticabili, offensive, costantemente un passo oltre la linea di demarcazione fra ciò che è lecito dire in tv (specie sulla rigorosissima emittente nazionale britannica BBC di fine anni Sessanta / inizio anni Settanta) e ciò che non lo è affatto, chiaramente sconfinando ogni volta verso quest'ultima zona. Questo è stato il Monty Python's flying circus, qualcosa di mai visto nè prima nè dopo sui piccoli schermi di tutto il mondo (e arrivò anche sul grande schermo, con il film E ora qualcosa di completamente diverso); la straripante e dissacrante, surreale al limite del visionario comicità del sestetto angloamericano (l'unico yankee era Terry Gilliam) viene qui riproposta in pillole scelte con cura da ciascuno dei componenti del gruppo. Ognuno di essi inoltre partecipa attivamente a questo lavoro girando qualche minuto di materiale nuovo, con la comprensibile esclusione di Graham Chapman in quanto deceduto nel 1989; oltre al repertorio sconfinato di gag e battute ormai leggendarie, ecco quindi che possiamo vedere i cinque Python's superstiti di nuovo all'azione ormai alle soglie dei settant'anni. Quello che calca maggiormente la mano sul fattore anagrafico è proprio il più anziano, John Cleese, che nel suo spezzone inedito si dipinge come un bisbetico 96enne amante del lusso e delle belle donne, ma ormai completamente rincitrullito; Terry Jones si mostra invece impegnato a passare le sue sonnolente giornate in un gigantesco letto sfarzoso in compagnia soltanto del suo autoproclamato inarrivabile genio; Eric Idle parla in terza persona di sè stesso ritornando all'Hollywood Bowl (dove i MP si esibirono dal vivo nel 1980 ottenendo un enorme successo); Michael Palin riveste i panni dell'esploratore dello sketch del balletto dei pesci in faccia e infine Terry Gilliam propone un interessante sguardo sui retroscena tecnici delle animazioni dello show. Questo Personal best è stato trasmesso in sei episodi televisivi e quindi pubblicato in un cofanetto di sei dvd: inutile sottolinearlo, per i fanatici del gruppo è realmente imperdibile. 6/10.
Il meglio fra gli innumerevoli sketch delle quattro stagioni del Monty Python's Flying Circus, proposto attraverso una selezione operata dai diretti protagonisti.
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