David Reynolds, un americano rimasto vedovo della moglie di origini colombiane, vola a Bogotà con la nuova fidanzata Lauren per recuperare la ribelle figlia adolescente Jill. Sulla strada per la città di Medellin, un incidente d'auto li lascia però bloccati in un isolato motel. Quando scoprono che il vecchio proprietario ha rinchiuso una giovane ragazza in cantina, si propongono di liberarla ma mai decisione si rivelerà più errata.
Horror totale, in odor di zolfo, che non scende a compromessi. Discreta la sintesi tra due diverse concezioni stilistiche: una più classica e implicita adottata nel primo tempo, che ben si adegua al passaggio verso una seconda parte più agitata e nevrotica. Sul tutto aleggia un'ombra, sempre inquietante, ch'è poi quella di una strega.
Il vedovo americano David Reynolds (Peter Facinelli) si trova in Colombia con la futura moglie, di prossime nozze, Lauren (Sophia Myles) con l'intenzione di riportare a casa, per partecipazione al matrimonio, la figlia Jill (Nathalia Ramos). La trova in compagnia di Gina (Carolina Guerra), cognata di origini colombiane, e un fidanzato locale. Per recuperare il passaporto… leggi tutto
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Il vedovo americano David Reynolds (Peter Facinelli) si trova in Colombia con la futura moglie, di prossime nozze, Lauren (Sophia Myles) con l'intenzione di riportare a casa, per partecipazione al matrimonio, la figlia Jill (Nathalia Ramos). La trova in compagnia di Gina (Carolina Guerra), cognata di origini colombiane, e un fidanzato locale. Per recuperare il passaporto…
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Horror totale, in odor di zolfo, che non scende a compromessi. Discreta la sintesi tra due diverse concezioni stilistiche: una più classica e implicita adottata nel primo tempo, che ben si adegua al passaggio verso una seconda parte più agitata e nevrotica. Sul tutto aleggia un'ombra, sempre inquietante, ch'è poi quella di una strega.
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