Regia di Raoul Walsh vedi scheda film
Un vero spasso questo film, solo per fare un commento banale. Per dirla meglio, posso affermare che è molto ben diretto da Walsh, che è un esempio di cosa sapeva fare il cinema in anni così lontani, che i dialoghi sono scoppiettanti, e che è cosparso di ironia ed umorismo; il regista, tuttavia, è abbastanza intelligente da non trasformarlo mai in un film comico o farsesco, nonostante le numerose risate che suscita. Rimane un film su un pugile americano dell'Ottocento, e sulla sua scalata al successo.
In generale è una pellicola veloce e spigliata, molto movimentata in certi passaggi, che non lascia un'attimo di respiro dall'inizio alla fine.
Errol Flynn interpreta un personaggio furbastro e scaltro, che rimane però sempre simpatico. L'attore può dar sfogo anche alle sue doti atletiche, oltre che interpretative. Alexis Smith gli tiene testa bene, e le loro schermaglie amorose sono intelligenti e divertenti. Il ritratto del pugilato dell'Ottocento, poi, tra ring improvvisati, scommesse clandestine e retate della polizia è originale e per niente o poco visto altrove. Il titolo italiano fa pensare ad un altro tipo di film.
Non dovrebbe deludere nessuno.
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