Regia di Bill Jones, Alan G. Parker, Ben Timlett vedi scheda film
I Monty Python's raccontati dai Monty Python's: un progetto ambizioso, (auto)monumentale, torrenziale (6 episodi più extra, 3 dvd per un totale di circa otto ore di materiale), ma soprattutto 'pytonesco': sfuggente, mai serio, 'quasi vero' al limite dell'autoparodia. Terry Jones, Michael Palin, John Cleese, Terry Gilliam ed Eric Idle vengono intervistati separatamente per ricostruire le vicissitudini del gruppo e, brevemente, anche di ciascuno di essi; a dare manforte alle loro personalissime e scatenate opinioni ci sono quelle di fans 'vip': Dan Aykroyd, Bruce Dickinson, Olivia - moglie di George - Harrison, Seth Green e tanti altri. La ciliegina di tutta l'operazione? Alcuni stralci di riprese dal 'memorial' in onore dell'appena defunto (dicembre 1989) Graham Chapman, il sesto Python, durante il quale gli ex compagni artistici ricordano lo scomparso collega in maniera irriverente e sarcastica, cioè esattamente come egli avrebbe voluto. Non mancano ovviamente anche ampi spezzoni tratti dalle trasmissioni televisive (a partire dal Frost Report e da Do not adjust your set, realizzate in formazione ancora incompleta prima del Flying Circus) e dai quattro film girati dal gruppo (E ora qualcosa di completamente diverso, Il sacro Graal, Brian di Nazareth e Il significato della vita), così come dalla leggendaria serie di esibizioni all'Hollywood bowl del 1980. Ogni episodio della carriera artistica dei MP viene commentato senza peli sulla lingua dai cinque: davvero impossibile chiedere di più. Interessante per chi già conosce a memoria gli sketch della band; fondamentale per chi vi si approccia con curiosità soltanto ora. 7/10.
A quarant'anni esatti dalla prima edizione del Flying Circus, la trasmissione tv che diede popolarità mondiale ai Monty Python, i cinque membri sopravvissuti (Graham Chapman morì nel 1989) ripercorrono la loro storia professionale fino ai giorni nostri.
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