Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
una favola cristallizzata in una forma sfarzosa e lussuosa(a partire dai costumi che sono bellissimi)che però appare anche tanto fasulla e non fa di certo versare lacrime per il tanto acclamato e raggiunto principe azzurro. un certo velo di muffa ricopre questa operazione, che in più di un'occasione nei suoi 105 minuti fa sbadigliare e fa alzare dal divano per assolvere ad altre cose. zuccherosa e sentimentale in termini un pò fuori tempo massimo, nemmeno la "lussuosa" presenza di una cate blanchett in gran spolvero estetico, rimette a posto le magagne. anzi proprio cate blanchett ridotta ad una coprotagonista quasi dimenticata, risulta eccessiva e sopra le righe, fastidiosa. è un personaggio senza spessore, una cattiva che non lascia traccia di sè, un pò come le inutili genoveffa e anastasia, che compare solo per riempire lo spazio che divide la caduta dalla risalita e conseguenza vincita. coraggio e gentilezza la vincono su tutto, soprattutto sull'avidità. sembra più un filmato da parco divertimento che un film vero e proprio. si salva la fata madrina dentuta di helena bonham carter. in una favola dove la magia viene esibita attraverso lo sperpero di denari, è proprio la magia dei sentimenti e della favola a mancare. tutto sepolto sotto una valanga di soldi e ora ne rimane solo una versione dimenticabilissima, in attesa della prossima che ne faccia dimenticare la delusione. oppure rispolverare il classico disney che male non fa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta