Regia di Edgar Reitz vedi scheda film
E' un film piccolissimo, in tutti i sensi, ma non disprezzabile. Il futuro regista di Heimat riprende semplicemente alcuni bambini mentre giocano a fare gli adulti. Le immagini hanno però un loro perché, i bambini sono simpatici, e il cortometraggio finisce per essere un pezzetto di cinema verità. Dopo tutto, anche per filmare dei bambini che giocano bisogna avere un po' di talento, altrimenti il film sarebbe insulso. Non ci sono didascalie o voci narranti. E poi i piccoli protagonisti in un certo senso recitano, perché fanno coscientemente delle cose davanti alla cinepresa, evidentemente su richiesta di Reitz, senza sguardi in macchina. Un futuro grande regista sta muovendo i suoi primi passi.
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