Regia di Morten Tyldum vedi scheda film
La vita di uno dei più geniali matematici del '900, Alan Turing, è seguita con puntigliosa precisione in questo film del 2014 cosi' come puntigliosa, quasi ossessiva era la sua vita stretta tra calcoli ed una certa misoginia di fondo. Ma il vero protagonista è il progenitore dei moderni computer con cui un team, formato da Tuning e da altri geni del calcolo matematico (tra cui un campione di scacchi ed una esperta risolutrice di parole crociate) riusci' durante la Seconda Guerra Mondiale a decifrare i messaggi criptati dei tedeschi con la macchina "Enigma", determinando cosi' una svolta fondamentale alle sorti del conflitto. Meno spazio viene dato invece all'amaro destino di Turing, costretto alla castrazione chimica per non essere incarcerato con l'accusa di omosessualità nella puritana Inghilterra del dopoguerra e morto suicida a soli 41 anni nel '54, un nome in più nell'infinito elenco di geni incompresi (o riscoperti solo dopo la morte) di cui è costellata buona parte della storia dell'umanità e del progresso scientifico. Premio Oscar per la più che valida sceneggiatura mentre non sarebbe sfigurata una statuetta anche per l'impeccabile interpretazione di Turing da parte di Benedict Cumberbatch.
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