Una bambina viene ingiustamente accusata del furto di un medaglione e la sua psiche ne è segnata irrimediabilmente. La sua vita sarà tristemente scandita dalle manie nevrotiche, poi un caso riporta a galla all'improvviso tutto il rimosso. Psicoanalisi e prodigi della vita si mescolano un po' confusamente in questo dramma per il resto dignitosamente costruito, quasi come un'analisi freudiana, sull'asse di un ininterrotto flash-back. L'origine tedesca di Brahm, emigrato a Hollywood verso la metà degli anni '40, si legge nell'ispirazione d'insieme e nell'atmosfera del film. Nel cast, un Mitchum ventinovenne.
In uno splendido bianco e nero di Musuraca espressivo e contrastato una storia tra il mistero, la psicanalisi anni 40 ed il melodramma, costruita con vicende che si incastrano tra di loro. Bellissima e molto brava la protagonista Laraine Day.
Il segreto del medaglione Stati Uniti d'America 1946 la trama: In seguito ad una falsa accusa che fu rivolta a sua madre Nancy ha misteriose crisi di cleptomania acuta, come nel bellissimo film di Alfred Hitchcock “Marnie” con la splendida Tippi Hedren, che sono causa di infelicità e seri problemi. Non riesce a uscirne e sprofonda definitivamente nella follia. La… leggi tutto
E' un discreto noir, tutto basato su flashback uno dentro l'altro come scatole cinesi. L'elemento che dà interesse alla vicenda è venire a sapere perché quella giovane donna che sta per sposarsi, che sembra brava e onesta, è in realtà una persona per nulla raccomandabile. La sua caratteristica principale è forse la falsità, così studiata e sopraffina che si potrebbe pensare esagerata.… leggi tutto
No. Mi spiace, ma per quanto ami il genere, e formalmente ne è un eccellente esempio, nella trama ci sono troppe assurdità. Il pittore che si suicida è la più clamorosa (perchè? mistero) e poi, durante il confronto di partenza, alla fine lo 'sposando' si meraviglia di cose che il narratore gli ha già, appunto, narrato. O lo ha narrato solo a noi… leggi tutto
Il segreto del medaglione Stati Uniti d'America 1946 la trama: In seguito ad una falsa accusa che fu rivolta a sua madre Nancy ha misteriose crisi di cleptomania acuta, come nel bellissimo film di Alfred Hitchcock “Marnie” con la splendida Tippi Hedren, che sono causa di infelicità e seri problemi. Non riesce a uscirne e sprofonda definitivamente nella follia. La…
No. Mi spiace, ma per quanto ami il genere, e formalmente ne è un eccellente esempio, nella trama ci sono troppe assurdità. Il pittore che si suicida è la più clamorosa (perchè? mistero) e poi, durante il confronto di partenza, alla fine lo 'sposando' si meraviglia di cose che il narratore gli ha già, appunto, narrato. O lo ha narrato solo a noi…
tutto inizia ad una sontuosa festa di matrimonio nella new york che conta. nessuno conosce la futura sposa. è bella e dolce con un sorriso ammalliante che trascina. lo sposo viene richiesto da uno sconosciuto che comincia a raccontargli il motivo per cui non deve assolutamente sposare quella donna. un dramma psicologico con risvolti noir o un noir psicotico gravato dalla bella fotografia di…
Come Noir in senso stretto direi che ci siamo (anche se non ci sono le Classiche vicende Poliziesco-Notturne) ma almeno troviamo degli elementi ben congeniati come le varie peripezie dei Protagonisti maschili per aiutare ogni promesso sposo a non fare il grande passo verso l'Altare (non della Gloria ma della Falsita',anche velata bene,ma pur sempre Falsita' e') e poi anche gli Interpreti fanno…
E' un discreto noir, tutto basato su flashback uno dentro l'altro come scatole cinesi. L'elemento che dà interesse alla vicenda è venire a sapere perché quella giovane donna che sta per sposarsi, che sembra brava e onesta, è in realtà una persona per nulla raccomandabile. La sua caratteristica principale è forse la falsità, così studiata e sopraffina che si potrebbe pensare esagerata.…
Per inquadrare il film, è opportuno sottolineare che si tratta di un dramma psicologico, non di un giallo. Il trauma del medaglione, andava titolato, piuttosto che il segreto: in sostanza tutto ruota attorno ad un piccolo banale episodio, seppur moralmente doloroso, occorso ad una bambina...a chi non è capitato una evento simile nell’infanzia? Da qui a farne un film ce ne passa, tuttavia…
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In uno splendido bianco e nero di Musuraca espressivo e contrastato una storia tra il mistero, la psicanalisi anni 40 ed il melodramma, costruita con vicende che si incastrano tra di loro. Bellissima e molto brava la protagonista Laraine Day.
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