Un'impiegata dell'ufficio informazioni dalla memoria sensazionale rischia il posto perché l'azienda ha deciso di dotarsi dell'ultimo ritrovato tecnologico: un cervellone elettronico. Ma la donna non si dà per vinta e...
Note
Piacevole satira dell'automazione, diretta con mestiere da Lang e interpretata dalle due star con brio e disinvoltura.
Non è all'altezza delle migliori commedie americane dell'epoca. Mancnoa il gioco degli equivoci, e le situazioni a sorpresa, salvo poche scene all'inizio. Mancano i personaggi e il loro lato umano, che fanno riflettere sorridendo. La parte centrale è un susseguirsi di battute demenziali scollegate dalla trama, che del resto è latitante. Voto 5.
Il mondo dello spettacolo è in sciopero da mesi. Rivendicazioni salariali e questioni economiche irrisolte sono alla base della serrata che ha coinvolto il Writers Guild of America e il SAG-AFTRA nella querelle contro gli Studios. È interessante notare che le questioni economiche messe sul piatto siano figlie del repentino sviluppo delle tecnologie applicate al… leggi tutto
Bunny Watson (Katharine Hepburn) è la brillante capufficio del reparto quesiti, un particolare settore di un'azienda che si occupa di fornire risposte a ogni tipo di domanda. Insieme alle altre colleghe dovrà affrontare l'arrivo di Richard Sunner (Spencer Tracy), un abile ingegnere che vuole dotare il reparto di un potente marchingegno (un moderno computer) che possa fornire tutte le risposte… leggi tutto
In un ufficio informazioni sta per arrivare un cervellone elettronico. Le impiegate che vi lavorano vedono il posto di lavoro a rischio. Tra queste, ce n'è una dalla memoria prodigiosa (Hepburn), che a colpi di intelletto riuscirà a mandare in crisi l'uomo che più credeva nella macchina (Tracy). Come già in Divertiamoci stanotte, Walter Lang si segnala come autore di commedie ultraleggere a… leggi tutto
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FESTA DEL LAVORO?
Un piccolo sfogo dettato dalla percepita assenza di prospettive...
1° maggio.
Festa del lavoro o lutto del lavoro?
Dopo oltre due secoli di lotte, rivendicazioni,…
In un ufficio informazioni sta per arrivare un cervellone elettronico. Le impiegate che vi lavorano vedono il posto di lavoro a rischio. Tra queste, ce n'è una dalla memoria prodigiosa (Hepburn), che a colpi di intelletto riuscirà a mandare in crisi l'uomo che più credeva nella macchina (Tracy). Come già in Divertiamoci stanotte, Walter Lang si segnala come autore di commedie ultraleggere a…
Bunny Watson (Katharine Hepburn) è la brillante capufficio del reparto quesiti, un particolare settore di un'azienda che si occupa di fornire risposte a ogni tipo di domanda. Insieme alle altre colleghe dovrà affrontare l'arrivo di Richard Sunner (Spencer Tracy), un abile ingegnere che vuole dotare il reparto di un potente marchingegno (un moderno computer) che possa fornire tutte le risposte…
Un marchingegno tecnologico, precursore dei moderni motori di ricerca, pronto per essere installato in un ufficio manda nel panico le impiegate che rischiano di perdere il loro posto di lavoro. Il film passa dalla diffidenza verso questo "intruso" all'accoglienza pacifica, dal timore alla serenità, dal pessimismo all'ottimismo. Ottimismo ingenuo e malriposto alla prova dei fatti, a posteriori…
VECCHIO SOFÀ
Il nuovo avanza minaccioso, impersonato da un cervellone elettronico, ma nulla mai potrà sostituirsi all’ingegno umano. Commedia da camera con S.Tracy e K.Hepburn che si sentono a pelle “come se” si conoscessero da una vita. Progetto in niente memorabile o originale ma portato a compimento con la professionalità e il talento di una hollywood…
Un film di una coppia collaudata sia nel drammatico che nella commedia; ma sono rimasti nella storia del cinema le schermaglie fra i sessi nelle commedie, che poi hanno fatto scuola ed hanno fatto provare e riprovare decine di film, sempre poco riusciti con scopiazzature inutili. Qui abbiamo un regista di routine, che però sfrutta la massimo le qualità della coppi a cui…
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Commenti (4) vedi tutti
Non è all'altezza delle migliori commedie americane dell'epoca. Mancnoa il gioco degli equivoci, e le situazioni a sorpresa, salvo poche scene all'inizio. Mancano i personaggi e il loro lato umano, che fanno riflettere sorridendo. La parte centrale è un susseguirsi di battute demenziali scollegate dalla trama, che del resto è latitante. Voto 5.
commento di eit20Voto 6. [24.04.2010]
commento di PPAlcuni decantano questo film, ma io lo trovo una gradevole commediola e nulla più, col momento migliore quando tutti arrivano a casa della Heptburn.
commento di teaestefanoI due protagonisti sono strepitosi e la commedia è leggera e divertente, ma non tralascia una certa critica alla pratica dell'automzione.
commento di scream