Regia di Walter Grauman vedi scheda film
E' passato del tempo da quando l'ho visto... Però mi ricordo che, a tratti, è abbastanza interessante: c'è infatti qualche trovata legata al mondo diabolico ed all'interpretazione dei significati numerici: il tredicesimo piano non è una scelta casuale...
Piuttosto semplice e sempre abbastanza chiara, anche perchè segue sempre una buona organizzazione dei tempi... Funziona bene...
Purtroppo non me la ricordo...
Niente... Direi che va bene così...
Non sono sicuro di ricordare bene, ma mi sembra che non avesse un ruolo di primaria importanza. Inoltre non è che mi sia piaciuto così tanto...
Non è proprio quello che si definisce un grande attore, ma per il ruolo che ha se la cava abbastanza bene...
Non male e spietata al punto giusto. Può essere antipatica, ma è molto brava a risultare particolarmente efficace nel suo ruolo. A me, a volte, faceva anche un po' paura per quanto è maligna...
Abbastanza freddo e forse troppo distaccato. Non mi è troppo piaciuto. Comunque è lui l'assassino che, seguendo una sorta di credenza satanica, ha bisogno di un tot di vite per acquistare l'immortalità...
E' Elaine, donna determinata a scoprire cosa succede all'interno del misterioso tredicesimo piano dell'Hotel, che è un piano speciale perchè sigillato... Non male, abbastanza vivace e brava nel suo ruolo. Dimostra molta tenacia nel voler scoprire la verità. Brava!
Il soggetto è quantomeno poco ordinario, e ciò potrebbe sembrare azzardato o addirittura senza ragion d'essere. Ma in fin dei conti è una regia che, seppur di livello medio tendente al basso, fa un discreto lavoro. Bellissime le scene in cui le vittime, ignare, vengono portate dalla spietata Lettie Gordon (la Fletcher) al tredicesimo piano per essere sacrificate. Non è il massimo che si possa trovare, ma sarebbe anche ingiusto chiedere di più, visto il (credo) limitatissimo budget...
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