Una serie di inesplicabili e raccapriccianti disgrazie si verifica a causa del movimento degli ascensori di un modernissimo edificio. La polizia archivia i casi, attribuendoli al cattivo funzionamento del meccanismo. Un tecnico che cerca di capire ben presto viene sospeso dai superiori, ma lui insiste, aiutato da una giornalista. Gli si aprono verità sempre più inquietanti e alla fine dovrà affrontare da solo l'orrore.
Note
Via olandese all'horror tecnologico, il film di Maas suscitò un certo interesse alla sua uscita. Pur con qualche ingenuità, il tentativo di ricalcare le orme hollywoodiane con un prodotto che punta al mercato continentale è riuscito.
Film originale, mi è molto piaciuto. Per chi ama le atmosfere ambigue ed il mistero conditi di scienza e tecnologia. Molto godibile ancora oggi, è un film essenziale e convincente.
Bel film d'atmosfera, costruito con dovizia, ben recitato e pieno di tensione. Alcune descrizioni sul funzionamento dei microprocessori (nel film chiamati più genericamente chip) oggi fanno sorridere. Altre intuizioni tecnologiche, invece, si sono rivelate premonitrici. Curioso il sotto-tema familiare, che poco c'entra con la trama principale.
Dick Mass ha dimostrato di essere un regista di mestiere e di talento. Per me lo dimostra con altri film decisamente più riusciti di questo "L'ascensore". Un piccolo Cult degli anni ottanta che a me non ha mai convinto.
Di solito questo genere di film dovrebbe patire il passare del tempo, causa i progressi pazzeschi della tecnologia, al contrario questo si rivela profetico perché anticipa la denuncia di alcune problematiche inerenti la miniaturizzazione eccessiva dei microchip e la sperimentazione disinvolta che avviene nel settore dell'elettronica
Gustoso horror che, sebbene soffra gli anni quanto al soggetto, mantiene ben alta la tensione. Attori semisconosciuti in Italia, a parte Willeke Van Ammelrooy. Nulla di eccezionale ma godibile.
Soggetto interessante, poi lo sviluppo non è dei migliori anche a causa di un budget molto limitato, il regista ha fatto tutto quello che si poteva fare. Nel complesso è guardabile sicuramente.
Horroretto di basso budget girato dall'olandese Dick Maas. La trama è originale così come molti degli omicidi attuati dall'ascensore e la tensione nel finale è alta. Di basso livello gli effetti speciali.
Come il remake dello stesso regista, anche questo di rivela un totale fallimento dove non esistono ne effetti speciali nè tensione e il finale è inutile. Noia a volontà. Ma gli olandesi posso fare gli horror??
Uno dei migliori horror europei degli anni Ottanta, assimilabile più a certe operazioni americane che al nostro Dario Argento. E tuttavia abbastanza originale.
opera d'esordio di Maas inferiore solo ad Amsterdamned x originalità e suspence;qui il risultato finale è altalenante(va su e giù kome l'ascensore),ma non privo di una certa logika narrativa,all'insegna dell'horror un po' splatter.
"L'ascensore" diretto nel 1983 da Dick Maas,devo dire che è un gioiellino. La storia si svolge a Amsterdam e racconta che Felix Adelaar,ascensorista,sposato con due figli piccoli,viene chiamato per dei fatti raccapriccianti successi in un edificio per controllare i meccanismi dell'ascensore. La polizia archivia i casi,attribuendoli al cattivo funzionamento del meccanismo. … leggi tutto
Un'intelligenza artificiale manipola un ascensore e ovviamente si creano morti ambigue e piuttosto sanguinolente. L'idea di un ascensore che fa quello che vuole diverte ma come horror manca di tensione, a parte forse lo scontro con la parte "vivente" dell'ascensore. Molto carina invece la scena in cui l'ascensore si mette a "giocare" con la bambina: ci si aspetta qualcosa di orribile.. Come film… leggi tutto
A volte rimango veramente stupito.
Parto in quarta pensando che tutti pensano che un film è inutile e brutto e invece poi leggendo le recensioni dei vari utenti mi rendo conto che non tutti la pensano come me. Per fortuna!!!
"L'ascensore"! Che film è "L'ascensore" ? Un piccolo Cult per alcuni, un filmetto dimenticabile degli anni ottanta, un film inutile per me. … leggi tutto
Horror atmosferico costruito fra le ramificazioni di un terrore tutto ipnotico nel quale a funzionare più che le giravolte della storia sono l’attesa, la vestizione, l’introduzione di ogni scena madre. Il milieu scenografico è il modus vivendi dei personaggi: schiacciati dalla sovrabbondanza tecnologica e dell'asetticità emotiva. Perfetta la sfacciataggine di…
Paese famoso nel mondo per il suo esemplare welfare e le importanti libertà civili conquistate, l'Olanda non viene certo ricordata come una grande industria cinematografica, se si esclude naturalmente il nome di Paul Verhoeven. Negli anni 80' viene però fuori Dick Maas, mestierante che si e' specializzato nel cinema di genere guardando ai modelli hollywoodiani. Questo L'ASCENSORE…
A volte rimango veramente stupito.
Parto in quarta pensando che tutti pensano che un film è inutile e brutto e invece poi leggendo le recensioni dei vari utenti mi rendo conto che non tutti la pensano come me. Per fortuna!!!
"L'ascensore"! Che film è "L'ascensore" ? Un piccolo Cult per alcuni, un filmetto dimenticabile degli anni ottanta, un film inutile per me. …
Nel 1989 la Commissione di Censura Italiana decretò che i film vietati ai minori di 14 anni (quelli VM18 invece dovevano essere tagliati e trasformati… segue
Quando si parla di cinema dal punto di vista commerciale, noto che qui in Italia si tende sempre a fare discorsi del tipo: "Com'è andata quest'anno la competizione fra i film USA ed i film italiani? Hanno…
Ottimo film, si intravede che è stato girato nel nord Europa, sia come tipologia di regia , che come attori, ma il risultato è godibilissimo, tra l' altro un idea poco o niente sfruttata, e quindi rimane una piccola perla sul genere "ascensori"
La storia si basa su di un azienda che sviluppa un nuovo tipo di scheda che controlla gli ascensori, e viene installata in…
Per sottofondo Lavorare Stanca CD di Daniele Sepe del 1998, a cui è allegato un libretto ove posso leggere che “ i percorsi di carriera stabile sono sempre di meno e sempre più alla portata…
Dopo aver stilato la lista dei film più "soporiferi di sempre della storia del cinema secondo il web" dove alcuni hanno scambiato per mie quelle scelte dove condividevo assolutamente soltanto 2001 Odissea nell…
Dalle sensazioni dei bambini, che prendono tutto il meglio dalla vita, si passa a quelle dei grandi, che con una sana risata si riconnettono all'umana semplicità.
II cinema ci parla anche di terrore: paura…
Un'intelligenza artificiale manipola un ascensore e ovviamente si creano morti ambigue e piuttosto sanguinolente. L'idea di un ascensore che fa quello che vuole diverte ma come horror manca di tensione, a parte forse lo scontro con la parte "vivente" dell'ascensore. Molto carina invece la scena in cui l'ascensore si mette a "giocare" con la bambina: ci si aspetta qualcosa di orribile.. Come film…
Ottimo horror diretto dall'olandese Dick Maas. Regia originale per come avvengono le morti(mai sempre le sempre) ed anche per alcune grandi trovate come l'ascensore che "parla" alla bambina.Inoltre grande critica sociale,al capitalismo sfrenato ed al fatto che l'uomo si sta "meccanizzando",il tutto con un storia thrille(c'è la ricerca) che non annoia(i tempi sono da anni '80 non di…
"L'ascensore" diretto nel 1983 da Dick Maas,devo dire che è un gioiellino. La storia si svolge a Amsterdam e racconta che Felix Adelaar,ascensorista,sposato con due figli piccoli,viene chiamato per dei fatti raccapriccianti successi in un edificio per controllare i meccanismi dell'ascensore. La polizia archivia i casi,attribuendoli al cattivo funzionamento del meccanismo. …
Film di medio/basso livello,soprattutto nella recitazione. Sceneggiatura e regia essenziale,e una trama quasi interessante Girato con quattro soldi,e si vede,però nel complesso è accettabile,ho visto cose di gran lunga peggiori, e i mezzi che avevano a disposizione i registi di questi film erano di gran lunga superiore a questi. Voto 6
Film a bassissimo costo, e con attori di talento non eccelso. Le quattro stelline sono per il soggetto del film, che a mio avviso è originale, e al regista ,che avendo a disposizione il nulla praticamente ,ha tirato fuori un prodotto accettabile e godibile.
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Commenti (16) vedi tutti
Tutto sommato carino. Se non erro c'è anche la mitina FIAT panda e la Ritmo... curioso. 7
commento di BradyFilm originale, mi è molto piaciuto. Per chi ama le atmosfere ambigue ed il mistero conditi di scienza e tecnologia. Molto godibile ancora oggi, è un film essenziale e convincente.
commento di ShermanMcCoyA parte per i due che trombato in ascensore è bruttissimo. Certo non peggiore di altri film Voto 3.5
commento di PepsinaBel film d'atmosfera, costruito con dovizia, ben recitato e pieno di tensione. Alcune descrizioni sul funzionamento dei microprocessori (nel film chiamati più genericamente chip) oggi fanno sorridere. Altre intuizioni tecnologiche, invece, si sono rivelate premonitrici. Curioso il sotto-tema familiare, che poco c'entra con la trama principale.
commento di Yayas82Dick Mass ha dimostrato di essere un regista di mestiere e di talento. Per me lo dimostra con altri film decisamente più riusciti di questo "L'ascensore". Un piccolo Cult degli anni ottanta che a me non ha mai convinto.
leggi la recensione completa di VinnySparrowDi solito questo genere di film dovrebbe patire il passare del tempo, causa i progressi pazzeschi della tecnologia, al contrario questo si rivela profetico perché anticipa la denuncia di alcune problematiche inerenti la miniaturizzazione eccessiva dei microchip e la sperimentazione disinvolta che avviene nel settore dell'elettronica
commento di MaciknightGustoso horror che, sebbene soffra gli anni quanto al soggetto, mantiene ben alta la tensione. Attori semisconosciuti in Italia, a parte Willeke Van Ammelrooy. Nulla di eccezionale ma godibile.
commento di alfatocoferoloI momenti più "succulenti" sono in definitiva piuttosto pochi.
commento di moviemanSoggetto interessante, poi lo sviluppo non è dei migliori anche a causa di un budget molto limitato, il regista ha fatto tutto quello che si poteva fare. Nel complesso è guardabile sicuramente.
commento di Stelvio69Film horror molto basilare privo di effetti speciali ma con trama ben articolata
commento di maiochisonoHorroretto di basso budget girato dall'olandese Dick Maas. La trama è originale così come molti degli omicidi attuati dall'ascensore e la tensione nel finale è alta. Di basso livello gli effetti speciali.
commento di TheWarOfEchoCome il remake dello stesso regista, anche questo di rivela un totale fallimento dove non esistono ne effetti speciali nè tensione e il finale è inutile. Noia a volontà. Ma gli olandesi posso fare gli horror??
commento di XANDERUno dei migliori horror europei degli anni Ottanta, assimilabile più a certe operazioni americane che al nostro Dario Argento. E tuttavia abbastanza originale.
commento di sasso67opera d'esordio di Maas inferiore solo ad Amsterdamned x originalità e suspence;qui il risultato finale è altalenante(va su e giù kome l'ascensore),ma non privo di una certa logika narrativa,all'insegna dell'horror un po' splatter.
commento di howlMolto bellino questo fantahorror del regista di DO NOT DISTURB.Remake intitolato Down del 2000 sempre da vedere.Scopritelo.
commento di superficie 213