Regia di Sergio Martino vedi scheda film
A parte alcune trovate (Andrea Roncato che lascia la clinica, apparentemente da medico e si rivela poi un paziente), e la verve di Gegia, il film non offre molto. Menzione a parte spetta a Patrizia Pellegrino
Nulla di nuovo.
Avrei inserito uno spazio per il dualismo Gegia/Patrizia Pellegrino, ovvero la laida e la bella, la mora e la bionda.
Relativamente simpatica, notevole caratterista, sa essere se stessa nelle sue apparizioni.
A dir poco splendida!La vera forza del film, senza le sue forme, il film non varrebbe nemmeno quel poco che vale...Grazie Patrizia!
Al solito
Stesso discorso
Visibile a tratti.
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