Regia di Akiva Goldsman vedi scheda film
Può un abile ladro “rubare” la vita per donarla all’amata? Peter Like, intento a scassinare la cassaforte in una abitazione lussuosa, viene distratto dal suono melodioso del pianoforte, proveniente dalla stanza attigua.
Avvicinatosi, lo colma di meraviglia la visione di una splendida giovane dai capelli rossi che suona con maestria. Per nulla spaventata dallo sconosciuto che, armato, aveva fatto irruzione nella sua casa, lo invita a bere il the con lei.
Durante la conversazione, la giovane di nome Berverly, gli confida che le resta poco da vivere, perché affetta da un male incurabile. Peter se ne invaghisce perdutamente e giura che userà il suo potere segreto per guarirla.
Ma c’è un demone malvagio, nemico di Peter, che lo insegue per ucciderlo e che farà di tutto per far fallire i suoi piani.
Grandi attori, tutti insieme, per una pellicola fantastica dai risvolti fiabeschi. Incontri inaspettati che sanno di meraviglia e incanto, ma il destino li divide. Entità demoniache e Angeli (che rappresentano quel destino) fanno parte della sorte dei personaggi che si snoda in un periodo che va dai primi del novecento fino ai nostri giorni.
Al suo debutto come regista, Akiva Goldsman si ispira all’omonimo romanzo narrando una storia sentimentale ambientata tra passato e presente, tra luci e ombre. Gradevole pellicola, lascia tuttavia l’impressione del déjà-vu.
Colonna sonora apprezzabile .
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