Regia di Benoît Jacquot vedi scheda film
Venature sentimentali con suspence alla Hitchcock.
Il funzionario delle tasse Marc (Poelvoorde) perde il treno per Parigi,incontra in un bar la bella antiquaria Sylvie (Gainsbourgh),nasce una simpatia ,si danno appuntamento,ma lui non ci va .Marc incontra la sorella di Sylvie,la fragile Sophie (Mastroianni) la sposa.ma i guai verranno dopo,quando gli ardori torneranno a esplodere ,trascinando tutto e tutti.Cast davvero prestigioso,che comprende anche mamma Deneuve (che sta sempre in cucina) in una pellicola irta di fatalita' e di dispetti vari,ma a prevalere sono le emozioni e i sentimenti che piaceranno sopratutto a un pubblico di mezza eta'.Intendiamoci,nulla di nuovo,film simili dal pathos sentimentale che si fa gioco del destino ne e' piena la storia del cinema ,pero' devo ammettere che e' recitato benissimo che e' assai credibile e che la suspence dell'anima regge fino alla fine.Non male,davvero non male...ecco direi discreto,con convinzione.
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