Regia di Sung-su Kim vedi scheda film
Inutile girarci intorno: vedere "The flu" in era pandemica è un pò come immergersi in film come "Il regno d'inverno" o "A 30 secondi dalla fine" durante una serata di neve e vento tempestoso. Tuttavia, se all'inizio il film coreano si dimostra abbastanza valido ed avvincente, raccontando il diffondersi di una malattia che costringe a misure sempre più restrittive verso la popolazione, man mano il tutto diventa farraginoso, paradossale e troppo concentrato sulle vicende pseudo-sentimentali dei due protagonisti principali (che peraltro hanno la straordinaria capacità di reincontrarsi più volte in mezzo a cinquecentomila persone in fuga..). Rimane così, oltre che una certa visionarietà e preveggenza, l'impatto indubbiamente forte di alcune scene, come l'incenerimento dei moribondi o lo sventato attacco aereo. Per il resto rimane uno dei tanti film del filone catastrofista, e non certo, a mio parere,dei migliori in circolazione.
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