Regia di Hugh Wilson vedi scheda film
La polizia scarseggia di personale e le candidature vengono improvvisamente aperte a chiunque. Naturalmente prima di diventare agente occorre passare un duro periodo di 14 settimane di addestramento in accademia. Ecco che, per i più disparati motivi, partecipano al corso il gigantesco fioraio Hightower, il latin lover George, la bella e viziata Karen, il grassoccio Leslie, il maniaco delle armi Tackleberry, l'impacciata Hooks, il rumorista Jones e il teppistello Mahoney; tutti al servizio del perfido e stupido luogotenente Harris.
Nascita di un mito: nel 1984 Scuola di polizia fece un tale botto da creare una serie infinita di seguiti e di imitazioni di vario tipo, dando il via a una deriva della commedia demenziale made in Usa che, a ben guardare, aveva preso le mosse con lavori come Animal house (1978) o L'aereo più pazzo del mondo (1980). Le ragioni di un impatto tanto significativo ci sono tutte: siamo ancora anni luce in anticipo rispetto ai college movie sbracati e sempre più pesantemente sessualizzati in stile American pie (1999), tanto per cominciare; qui le gag infantili e a tratti volgari non mancano, va detto, ma sono solo una componente minimale del quadro comico approntato con grande cura dagli sceneggiatori Neal Israel, Pat Profit e Hugh Wilson. Quest'ultimo è anche il regista della pellicola e gli va riconosciuto il coraggio di distaccarsi immediatamente dall'opera, nonostante il successo, per dedicarsi successivamente ad altro, pur rimanendo entro un'idea di cinema 'leggero'. Le disavventure dei vari Mahoney, Bubba, Tackleberry e compagnia bella sono qui raccontate con gusto e discreto ritmo, all'interno di una trama lieve, ma solida il giusto: siamo ben distanti da Buster Keaton o perfino da Alberto Sordi, ma questo Scuola di polizia è una validissima risposta alla domanda “come si fa un film comico?”. Naturalmente, come quasi sempre accade, i sequel peggioreranno di volta in volta in termini di idee e di qualità. Interpreti: Steve Guttenberg, Kim Cattrall, Bubba Smith, George Gaynes, G. W. Bailey, David Graf, Michael Winslow. 6/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta