Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Fra le commedie italiane degli anni '80 è un piccolo gioiellino; non a caso vanta nel cast Villaggio, Salerno, Banfi (eterno sottovalutato) ed un discreto Boldi, ben trainato dal gruppo comunque. La trama è semplice semplice, ma la volgarità è quasi del tutto bandita e le gag si susseguono ad alto ritmo, consegnandocene pure qualcuna esilarante davvero (i tre ladri che si fingono manichini per non essere riconosciuti dalla polizia), arrivando qua e là pure al nonsense (il maggiordomo Nero che si chiama... Franco Nero) e gettando su tutto una spruzzata di grottesco (terreno fertile per Villaggio, soprattutto). Non male, risate garantite.
Tre uomini che campano arrangiandosi vengono convocati da un fantomatico zio: l'uomo si dichiara un maestro del furto, ma, poichè immobilizzato su una carrozzella, necessita del loro aiuto per mettere a segno un colpo ad una gioielleria. I tre accettano: istruiti dallo zio, diventano veri ladri e mettono così a segno il colpo. Però...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta