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Scrivimi fermo posta

Regia di Ernst Lubitsch vedi scheda film

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La recensione su Scrivimi fermo posta

di steno79
10 stelle

VOTO 10/10  Mi ha fatto piacere in questi giorni trovare sul sito recensioni positivissime di questo film un pò misconosciuto da parte di utenti che stimo : secondo me "Scrivimi fermo posta" è il vero capolavoro di Lubitsch, anche più di "Vogliamo vivere" o "Mancia competente". Una commedia piuttosto anomala nella produzione del regista, che una volta tanto sceglie di occuparsi di persone di modesta condizione sociale perennemente terrorizzate dai rischi della disoccupazione e della crisi economica (ancor oggi attualissimi). La messa in scena è geniale nel costruire un racconto sofisticato e movimentato pur restando quasi sempre all'interno del negozio; la regia conduce i fili della trama con toccante umanità e un indubbio amore verso i personaggi.  Nella sua monografia sul regista, Guido Fink scrive : "E' un film molto bello, per certi versi il più sincero e struggente tra quelli realizzati da Lubitsch. Abile commedia dove tenerezza e ironia sono in perfetto equilibrio", e io sottoscriverei ogni parola, in particolare sullo straordinario equilibrio che Lubitsch ha saputo creare fra notazioni comiche e brillanti ed emozioni sentimentali, degno delle migliori opere di Chaplin. E il cast è in stato di grazia, con un giovane ma già splendido James Stewart e un'ottima Margaret Sullavan, attrice che forse non ha avuto il successo che avrebbe meritato; nei ruoli da comprimari, pefetti anche Frank Morgan, Joseph Schildkraut, Felix Bressart ecc. Scena da incorniciare fra le tantissime memorabili : il signor Matuschek che il giorno di Natale, dopo essere stato lasciato dalla moglie, incontra il giovane fattorino Rudy e lo porta al ristorante con lui.
Postilla : devo aggiungere una breve nota sul doppiaggio italiano del film, visto che già molti utenti si sono espressi su ciò: condivido l'opinione dell'utente "Teaestefano", per cui è per lo meno discutibile che alcuni attori (fra cui Margaret Sullavan) siano stati doppiati con vistoso accento italo-americano, del tutto improbabile visto che il film è ambientato a Budapest, e sbagliata anche la scelta di far doppiare il ragazzino Pepi Katona da una donna (perché mai? in base a quale criterio?) Rispetto le posizioni di tutti, ma non vedo perchè, se un doppiaggio originale è stato fatto male, il film non dovrebbe essere ridoppiato; in questo caso, il film sarebbe senz'altro da vedere in originale.

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