Regia di Patrick Read Johnson vedi scheda film
Operazione simpatia, ma nulla di più, questa semi-autobiografia (difficile capire quanto ci sia di vero e quanto d'inventato) ad opera del regista e sceneggiatore Patrick Read Johnson. Narra dei suoi anni '70 (a Wadsworth, Illinois, 750 anime), quando - incantato e suggestionato dai capolavori di Kubrick, Spielberg e dal lavoro di Douglas Trumbull - inizia in età infantile a realizzare filmetti amatoriali con l'aiuto del recalcitrante amico Bill. Il titolo si riferisce alla data d'uscita ufficiale (25 maggio 1977) di Star Wars nei cinema americani, altro momento cruciale e magico per Read Johnson (ormai adolescente a quel punto). La sua grande passione per il cinema lo spingerà poi a fare il grande passo e a trasferisi a Hollywood (dopo averci già fatto una capatina anni prima), per seguire le orme dei suoi illustri modelli. Il ritmo del film è esagerato, il montaggio è frenetico, le immagini schizzano via veloci senza riuscire a godersi un granché di quel che scorre davanti agli occhi. Cinema, famiglia, compagni di scuola, fidanzate, la prima volta, ecc.: davvero troppe le cose che Read Johnson vuole raccontarci della sua vita vera/immaginata/sognata in soli 120 minuti.
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