Regia di Michael Winner vedi scheda film
"Non ci sono buoni o cattivi. Lo scopo non è vincere, ma è non perdere. E l'unica regola è quella di stare al gioco".
L'agente dello spionaggio americano Gerald Cross (Burt Lancaster) è sospettato di complicità con i sovietici, nella persona dell'agente russo Sergei Zharkov (Paul Scofield). Pur non avendo le prove del doppio gioco di Cross, i servizi americani decidono di eliminarlo, dando l'incarico al killer francese Jean Laurier detto "Scorpio" (Alain Delon). Il problema è che Jean è stato allievo proprio di Cross, ed è restìo ad uccidere il vecchio amico.
Film spionistico la cui vicenda è molto intricata, a volte anche troppo ingarbugliata, tra servizi segreti e agenti doppiogiochisti. Ed il regista Michael Winner non contribuisce certo a snellirla, anzi. Però gli si deve dare merito di aver azzeccato un paio di scene d'azione davvero ben fatte, e la seconda parte regge molto bene la tensione. Gli attori poi sono bravissimi, specialmente Burt Lancaster e Paul Scofield, nella scena migliore del film, quando ubriachi si confessano tutti i loro fallimenti politici. Avesse mantenuto quel tono triste e malinconico, "Scorpio" sarebbe stato un gran bel film. Comunque non da buttare, come sostengono invece alcuni.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta