Regia di Jeff Tremaine vedi scheda film
Dopo la sarabanda dei film da Oscar, le diatribe sulla "Grande Bellezza", Di Caprio sì, Di Caprio no, ecco il film perfetto per passare un'ora e mezza di sano disimpegno. Le serie di "Jackass", marchio televisivo di MTV e di quel folle di Johnny Knoxville, non mi hanno mai fatto impazzire, ma qui si prova a fare un passo in più, ovvero creare un vero road movie, inventarsi il pretesto di un nonno di 86 anni (lo stesso, truccatissimo, Knoxville) che deve accompagnare il nipote di 8 anni dal padre, con la nonna morta nel bagagliaio. Un viaggio dal Nebraska al Nord Carolina, in cui i due ne combinano di tutti i colori. E' il solito assemblaggio di candid camera più o meno cattive, più o meno scatologiche, che partendo da "Borat", rimando evidente, riescono a delineare un'America grassa, stupida e volgare, spesso più delle gag dei protagonisti. Ci sono momenti esilaranti, il tutto è decisamente unpolitically correct, e la coppia funziona benissimo, anche il bambino è bravo. La musica, poi, è splendida. E' il migliore di tutti i "Jackass" usciti fino ad ora, e se staccate il cervello, la morale e tutte quelle cose che vi appesantiscono il culo, c'è da divertirsi. E, ripeto, non è affatto così stupido. Ed è molto meglio de "La Grande Bellezza".
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