Trama
Kaylie e Tim Russell sono due fratelli rimasti colpiti dall'aver assistito da bambini alla straziante odissea dei genitori, spinti prima verso la follia e poi all'omicidio. Riunitisi da adulti dopo molto tempo, i due sono convinti che a generare gli eventi del passato sia stata un'entità soprannaturale e convergono i loro sforzi per distruggere ciò che credono il vero responsabile: un leggendario specchio posseduto una volta dalla loro famiglia.
Approfondimento
OCULUS: UN MALEFICO SPECCHIO DI FAMIGLIA
Diretto da Mike Flanagan e scritto dal regista in coppia con Jeff Howard, Oculus racconta la storia di due fratelli che da piccoli hanno testimoniato la straziante discesa dei genitori nel baratro della follia. Ormai adulti, Tim viene rimesso in libertà dalla struttura psichiatrica in cui è stato rinchiuso con l'accusa di duplice omicidio e si ricongiunge con la sorella Kaylie, che ha ritrovato un vecchio specchio di famiglia considerato responsabile del male che ha portato alla morte i genitori. Mentre dopo anni di terapia Tim si è convinto che lo specchio sia in realtà un mito creato da loro da bambini per giustificare quanto avvenuto, Kaylie ritiene invece che l'oggetto abbia origine paranormale ed è determinata a dimostrare la sua tesi. Non appena Kaylie procede nel suo esperimento, i flashback del passato assalgono i due fratelli, facendo perdere loro la comprensione della realtà e aiutandoli a svelare durante una notte di lotta per la sopravvivenza quello che è realmente accaduto allora.In Oculus per il ruolo dell'adulta Kayle Russell e per quello della madre Marie, capace di trasformarsi da amorevole in una orribile bestia umana, il regista Mike Flanagan (appassionato di fantascienza) ha voluto le attrici Karen Gillan e Katee Sackhoff, protagoniste rispettivamente delle serie tv Doctor Who e Battlestar Galactica. Per la parte dell'adulto Tim Russell ha poi voluto l'esordiente attore australiano Brenton Thwaites mentre il ruolo del padre Alan è stato affidato al veterano Rory Cochrane. Kaylie e Tim da giovanissimi, invece, hanno il volto di Annalise Basso e Garrett Ryan.
L'EVOLUZIONE DI UN CORTOMETRAGGIO
Nato inizialmente come cortometraggio mentre Flanagan cercava fondi per il suo precedente film (Absentia), Oculus è stato girato a partire dall'ottobre 2012 in diverse località, che comprendono tra gli altri luoghi l'ex Providence Hospital di Mobile, in Alabama, usato per ospitare il centro mentale St. Aidan in cui il giovane Tim Russell viene rinchiuso dopo la condanna per l'omicidio dei genitori. Una residenza privata di Fairhope è stata usata invece per la casa dei Russell.
Ad occuparsi della fotografia delle riprese (per gran parte notturne) è stato Michael Fimognari mentre lo scenografo Russell Barnes, oltre che a ricreare gli ambienti, ha pensato alla creazione del "malefico" specchio in acciaio e fibra di vetro, realizzato poi dallo scultore Bruce Larsen e mosso da un sistema di sospensione cardanica in grado di farlo inclinare in varie direzioni.Gli effetti speciali (tra cui quello delle anime - morte in svariati e raccapriccianti modi - intrappolate nello specchio) sono stati curati da Bill "Splat" Johnson, che per rendere più veritiero il proprio lavoro si è basato sui libri di medicina e sulle fotografie di un istituto di medicina legale.
Note
Estendendo il suo corto del 2006, Flanagan misura l’horror e i suoi trucchi, in un’epoca in cui il genere appare saturo e prevedibile, dotato di un immaginario bisognoso di mettersi alla prova. Così prende vita una partitura a incastro inesorabile, nella quale presente e passato si avvicinano progressivamente, fino a fondersi con l’ingresso nelle scene remote dei personaggi attuali, in un meccanismo schizoide che ricorda lo Spider di Cronenberg. L’horror è sopravvissuto alla Paranormal mania, riattestando la validità dei suoi assunti e delle sue zone d’ombra.
Trailer
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Commenti (10) vedi tutti
Mike Flanagan ha davvero i numeri e questa Ghost Story potentissima a cavallo tra passato e presente lo dimostra in pieno. Il film sa sempre quando rendere eterei e quando solidissimi i suoi fantasmi e ogni minuto che avanza realtà, illusione e ricordo convergono, si intrecciano e confondono trascinandoci a fondo in un incubo dai confini incerti.
leggi la recensione completa di Yayas82Lo specchio malefico si era portato via i loro genitori, ma fratello e sorella si erano salvati. E' evidente che sarebbe meglio non rivangare quel passato fortunatamente chiuso e lasciar peredere lo specchio maledetto.
leggi la recensione completa di BalivernaFratello e sorella cercano di fare fuori uno specchio magico che, nel corso dei secoli, avrebbe causato la morte di molte persone, nonché causato una mattanza nella loro stessa famiglia. Film horror che parte da un’idea sicuramente originale, ma si perde per strada senza risultare incisivo come avrebbe potuto essere. Voto 6/10.
commento di alexio350Storia accattivante ma tenuta zigzagante andante !
leggi la recensione completa di chribio1Un oscenità voto 3 non capisco come mai ha avuto un voto così alto
commento di eros7378Buon film thriller-horror che tiene sempre viva l’attenzione dello spettatore. Forse il finale andava migliorato, per il resto un film complessivamente discreto.
commento di Falco00Notevole horror-thriller, che gioca magistralmente sull'oscillazione tra diversi livelli narrativi ed altrettanti piani temporali. Purtroppo questo stesso meccanismo di sospensione del reale diventa il suo limite. Voto 7.
commento di ezzo24Discreto "horror" decisamente sopravvalutato
leggi la recensione completa di Furetto60Un horror superiore alla media del genere.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn bel film. Unica pecca il solito "restiamo uniti" seguito dall'immediato allontanamento di chi lo dice. Per il resto ben realizzato, senza inutili spettacolarizzazioni che l'avrebbero soltanto appesantito. Un vero horror, ma sobrio.
commento di bebabi34