Quando la tragedia irrompe al liceo Blackfoot High, la ribelle outsider Maddy Killian stupisce tutto il corpo studentesco con la sua decisione di entrare a far parte della squadra delle cheerleader. Tale scelta comporta però una spaccatura totale tra Maddy e l'ex fidanzata Leena Miller, una ragazza solitaria che sostiene di praticare le arti oscure. Dopo un confronto con la squadra di football, Maddy e le nuove amiche cheerleader si ritroveranno coinvolte in una scia sovrannaturale di distruzione a cui nessuna potrà sfuggire.
A mio parere tutte le sottotrame di cui è infarcito erano evitabili e tendo a ingolfare il ritmo. La sceneggiatura riesce comunque a farti odiare chi dovresti odiare e a farti ricordare i personaggi. Alcuni stacchi di montaggio, che definirei traumatici, risvegliano l'attenzione. Alla fine non diverte molto ma resta comunque un curioso esperimento.
La morte ti fa bella, anzi sanguinaria per un film che sovrappone i piani temporali in un countdown che a fine film ci spiega l'antefatto, colmando le lacune della sceneggiatura e fornendo un senso compiuto a questa eccentrica follia femminista: il diabolico consesso di fighe ritornanti sul piede di una guerra senza quartiere al machismo imperante.
In un mondo competitivo come quello della high school e in quello ancora più selvaggio che gravita attorno alla squadra di football e alla pletora di cheerleaders che le fanno da coreografia, quattro di queste ragazze si trovano a far gruppo contro il capitano della squadra di football e i suoi accoliti in una sorta di guerra tra i sessi. In una sera ad alto numero di ottani e di bevande… leggi tutto
La bella Maddy ottiene di farsi accettare nel gruppo delle cheerleaders della locale squadra di football, sostituendo la ragazza del capitano tragicamente deceduta in allenamento, con il solo scopo di vendicarsi di quest'ultimo. I suoi propositi ostili però, non hanno fatto i conti con i beffardi risvolti di un destino di morte e gli insospettabili poteri magici della sua eccentrica…
Un gruppo di Cheerleaders perde la vita in un incidente autostradale e grazie ad una loro compagna di classe mezza strega darkettona, tornano in vita sotto forma di zombie/vampiro.
Dopo aver creato scompiglio nel panorama horror con il suo bellissimo, anche se forse un po’ sopravvautato, “The Woman”, lo statunitense Lucky McKee torna a far parlare di…
sembra una dichiarazione d'intenti(e lo sarà) dei due registi, quella di omaggiare una parte importante della loro passata storia cinematografica. passato recente, anche se in termini commerciali, è neolitico. lo slasher, le cheerleaders(un pò come le studentesse giapponesi con le loro gonnelline a pieghe, i mocassini e i calzettoni bianchi d'ordinanza vero oggetto del…
In un mondo competitivo come quello della high school e in quello ancora più selvaggio che gravita attorno alla squadra di football e alla pletora di cheerleaders che le fanno da coreografia, quattro di queste ragazze si trovano a far gruppo contro il capitano della squadra di football e i suoi accoliti in una sorta di guerra tra i sessi. In una sera ad alto numero di ottani e di bevande…
Alla fine degli anni '70, negli Stati Uniti, vennero fatti una serie di “B movie” horror ambientati nei college americani con le Cheerleaders come protagoniste. “Satan Cheerleaders-Ragazze soprannaturali” di Greydon Clark è il film culto per eccellenza di questa serie. L'ultimo film di Lucky McKee si ispira a questo genere cinematografico, prendendo spunto…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
A mio parere tutte le sottotrame di cui è infarcito erano evitabili e tendo a ingolfare il ritmo. La sceneggiatura riesce comunque a farti odiare chi dovresti odiare e a farti ricordare i personaggi. Alcuni stacchi di montaggio, che definirei traumatici, risvegliano l'attenzione. Alla fine non diverte molto ma resta comunque un curioso esperimento.
commento di Yayas82La morte ti fa bella, anzi sanguinaria per un film che sovrappone i piani temporali in un countdown che a fine film ci spiega l'antefatto, colmando le lacune della sceneggiatura e fornendo un senso compiuto a questa eccentrica follia femminista: il diabolico consesso di fighe ritornanti sul piede di una guerra senza quartiere al machismo imperante.
leggi la recensione completa di maurizio73