Regia di Stanley Donen vedi scheda film
Stanley Donen si era fatto un nome come regista di musical, e si vede: i personaggi si muovono come se stessero eseguendo un balletto, sullo sfondo di una Parigi non sempre da cartolina (locande di quart’ordine, mercatini delle pulci). Cary Grant è già piuttosto anziano, è al suo terzultimo film ma proprio qui riceve la definizione che meglio descrive il personaggio da lui interpretato nel corso di decenni: “sai qual è il tuo difetto? nessuno”; non si può fare a meno di simpatizzare per lui, anche quando lo si crede un criminale. Audrey Hepburn è deliziosa come sempre. Suona un po’ strano Walter Matthau nel ruolo del cattivo, ma solo perché si ha in mente il seguito della sua carriera; meglio James Coburn e George Kennedy, con quelle facce truci. Il risultato è perfetto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta