Espandi menu
cerca
Femen - L'Ucraina non è in vendita

Regia di Kitty Green vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Femen - L'Ucraina non è in vendita

di FilmTv Rivista
7 stelle

Belle, bionde e seminude. Il femminismo secondo Femen. Un caso ucraino diventato planetario, grazie a uno scaltro uso dei media. L’idea? Combattere il maschilismo e il patriarcato dando ai maschi patriarchi ciò che vogliono: giovani corpi sexy da guardare e da mettere in copertina. All’inizio la regista Kitty Green sembra stare al gioco: un documentario cool, un’opera abile che racconta le azioni targate Femen e le ragioni delle esibizioni in topless, in un paese in cui «il 99% delle donne non ha mai sentito nominare la parola femminismo» e la prostituzione è l’unica alternativa alla miseria (l’Ucraina non è un bordello, «oggi le donne nude protestano invece di vendere i loro corpi»). Il film però non si ferma sulla soglia del fenomeno, anzi, avanza tra le sue contraddizioni e ambiguità, il business, il merchandising, gli sponsor privati (maschi). Soprattutto compare Viktor, «il patriarca di un’organizzazione contro il patriarcato». E il paradosso esplode (anzi implode). Kitty ha vissuto un anno con le Femen e si vede. Le racconta dall’interno. E loro si lasciano raccontare, anzi, sembra quasi che non vedessero l’ora di poter dire la verità (che poi sia una messinscena della verità, poco importa). Le interviste hanno una sincerità quasi naïf. Compresa quella di Viktor in persona. Il finale sembrerebbe liberatorio. Oggi il quartier generale delle Femen è a Parigi. Ma il controsenso resta: il loro successo - nella forma e nella sostanza - è figlio del “patriarcato”.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 23 del 2014

Autore: Fabrizio Tassi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati