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La vita è facile ad occhi chiusi

Regia di David Trueba vedi scheda film

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La recensione su La vita è facile ad occhi chiusi

di mm40
4 stelle

Spagna, 1966. Paco insegna inglese in una scuola, i suoi idoli sono i Beatles. Quando viene a sapere che John Lennon si trova in Almeria, nel sud del Paese, per girare un film, Paco monta in macchina e va a raggiungerlo. Lungo il tragitto carica due giovani autostoppisti, una ragazza incinta e un ragazzino con problemi familiari, entrambi in fuga.

 

La storia è carina e soprattutto credibile, perchè prende spunto da una vicenda realmente occorsa nel 1966 al cantante dei Beatles: in Almeria (sud della Spagna) per girare Come ho vinto la guerra di Richard Lester, il regista delle prime due pellicole dei Fab 4, John Lennon si vide avvicinare da un professore spagnolo di inglese, che interrogò a lungo la rockstar sui significati dei suoi testi. Da questo aneddoto David Trueba - anche sceneggiatore - ha tratto il nodo centrale della trama di La vita è facile ad occhi chiusi (dannata d eufonica usata impropriamente!), ovverosia "Living is wasy with eyes closed", le prime parole del primo verso dell'immortale Strawberry fields forever, il pezzo che Lennon scrisse proprio durante la sua permanenza in Almeria - e qui il cerchio si chiude. Ma le pecche del film non sono poche: tanto per cominciare la provenienza televisiva del regista non sfugge, la confezione è patinata in maniera eccessiva e anche i dialoghi non sono sempre ineccepibili dal punto di vista della logica e dell'originalità, cosa che alla lunga può senz'altro irritare. Anche il finale 'facilmente lieto' sfodera banalità da vendere, così come va constatato che nell'intreccio - il classico 'on the road' con convivenza forzata fra personaggi dissimili che lungo il viaggio imparano a rispettarsi e piacersi - non compaiono elementi degni di nota, mentre è da apprezzare la scelta di non mostrare mai il vero fulcro della storia, cioè Lennon, se non da lontano per qualche secondo. Cast iberico di sufficiente presa: Javier Camara, Natalia de Molina, Francesc Colomer, Ariadna Gil, Ramon Fontserè sono gli interpreti principali; compaiono anche Lennon, McCartney, Harrison & Starr in immagini d'archivio; la colonna sonora è nientemeno che di Pat Matheny. 4/10.

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