Regia di Michael Lehmann vedi scheda film
VOTO : 7.
Pensare oggi che Lehmann, abbia potuto fare un film così graffiante è cosa difficile, della serie “ci è andata bene una volta, ora non rischiamo più”.
Comunque l’ha fatto e soprattutto ha il merito che è uscito in un periodo in cui la regola vigente era il “vogliamoci bene ad oltranza”.
Qui il cinismo è invece quasi sempre il protagonista assoluto della scena.
Una giovane teen-ager è costantemente vittima delle sue più arrivate compagne, ma con un nuovo arrivato, arriverà anche l’ora di una cruenta vendetta.
Il film, oltre che la cattiveria di fondo, possiede anche un ritmo ed una continuità notevoli che lo aiutano parecchio a farsi apprezzare.
In più la coppia di protagonisti (ahinoi poi finiti alla deriva), funziona benissimo.
Proprio un bel film, una bella e graditissima sorpresa ai tempi, cattivo quanto serve, e bello da vedere.
Promosso senza riserve.
VOTO : 7.
Regia convincente, in grado di dettare un buon ritmo e cattiva nella rappresentazione.
VOTO : 6/7.
Decisamente appropriata.
VOTO : 6/7.
Convincente.
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