Trama

La vera ed emozionante storia di Paul Shotts (James Corden), un timido commesso vittima di bullismo che di notte si trasforma in un cantante lirico amatoriale. Dopo essere stato scelto da Simon Cowell per il programma "Britain's Got Talent", Paul diventa una stella di YouTube, capace con la sua potente voce di attirare e allietare il pubblico di tutto il mondo conquistandone il cuore.

Approfondimento

L'OPERA DELLA MIA VITA: LA STORIA DEL TALENTUOSO PAUL POTTS

Diretto da David Frankel e scritto da Justin Zackham, L'opera della mia vita racconta la vera storia di Paul Potts, divenuto celebre grazie al talent show televisivo Britain's Got Talent. Era la sera del 9 giugno 2007 quando alla televisione inglese andava in onda il programma (il cui scopo è quello di mostrare i talenti posseduti dalla gente comune) e Potts, uomo modesto e timido dai denti storti, intonava per la prima volta davanti alle telecamere il Nessun dorma di Giacomo Puccini, incantando il pubblico e i tre giudici della trasmissione - Simon Cowell, Amanda Holden e Piers Morgan. Manager impiegato presso la filiale di Port Talbolt della compagnia telefonica Carphone Warehouse, Potts non solo vinse il programma ma nel giro di breve tempo è divenuto un cantante lirico famoso in tutto il mondo, grazie alle milioni di visualizzazioni su YouTube. L'opera della mia vita nella fattispecie racconta il percorso che ha spinto Potts a partecipare alla trasmissione e gli sforzi fatti per vincere la timidezza, le prove e gli ostacoli incontrati durante la sua non facile vita. Figlio di un operaio siderurgico del Galles, Potts per realizzare i suoi sogni ha dovuto lottare contro bullismo, scetticismo e difficoltà fisiche, che hanno tentato di scalfire la sua passione per il bel canto e di smorzare la fiducia che egli riponeva in se stesso. Amante della musica classica sin da bambino, Potts ha visto il suo amore per la lirica crescere dopo aver ascoltato una registrazione di José Carreras che cantava Che gelida manina, brano tratto da La Boheme. Dopo aver fatto parte di cori scolastici ed ecclesiastici, Potts si è esibito in diverse produzioni amatoriali fino a quando è stato costretto a smettere prima per un tumore al surrene e poi per i postumi di un incidente in bicicletta nel 2003. Sono stati proprio i contrattempi e le conseguenti difficoltà finanziarie a spingerlo a tentare la carta dello show televisivo, dopo svariati anni di riposo dal canto.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

In L'opera della mia vita Paul Potts è interpretato da James Corden. I genitori Yvonne e Roland hanno i volti di Julie Walters e Colm Meaney, chiamati ad interpretare una madre che condivide la passione del suo Paul e lo spinge ad andare avanti e un padre burbero, un operaio siderurgico, che invece vorrebbe per il figlio un destino da colletto blu molto simile al suo. Mackenzie Crook dà vita al personaggio di Braddon Evans, miglior amico di Paul, suo spensierato confidente e capo alla compagnia telefonica, che è ossessionato dai giochi di ruolo fantasy e dalla sua fidanzata Hydrangea e che si vede più come un comico, anche se le sue esibizioni hanno esiti spesso disastrosi. Julie-Ann, l'appuntamento al buio che Paul rimedia su internet e che finirà per diventare sua moglie, è impersonata invece Alexandra Roach.
Completano poi il cast principale di L'opera della mia vita Valeria Bilello (nei panni di Alessandra, una cantante italiana) e Jemina Rooper (nel ruolo dell'eccentrica Hydrangea).

RIPRESE TRA VENEZIA E IL GALLES

Le riprese di L'opera della mia vita hanno preso il via dalla città di Venezia, dove Potts si reca per imparare meglio a cantare e frequentare un master con il grande tenore italiano Luciano Pavarotti, avendo anche la possibilità di esibirsi (disastrosamente) al suo cospetto. Terminata la settimana di lavoro nella laguna veneta, la troupe si è spostata nelle grigie città gallesi di Swansea e Port Talbot, dove sullo sfondo delle enormi acciaierie Potts si stabilisce con Julie-Ann e lavora.

La sequenza dell'esibizione davanti ai giudici di Britain's Got Talent è stata poi girata nei veri studi televisivi del programma, coinvolgendo anche il giudice dello show Simon Cowell.