Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Il capolavoro di Brian De Palma è uno di quei film che non ti stanchi mai di vedere. Una colonna cinematografica irripetibile nella sua grandezza. Lento e asfissiante, ti scorre davanti nella sua magistrale rappresentazione per mano di un grandissimo regista che da vita alle parole di Oliver Stone già geniale e irriverente forse più di quanto poi realmente sarà. Al Pacino diventa icona di se stesso interpretando uno dei personaggi più imitati della storia del cinema, quel Tony Montana che si destreggia tra sangue e rispetto, in quei completi unicolore e nelle camicie hawaiane, tra le mura di una casa maestosa quanto simbolicamente rappresentativa di un tutto che è un troppo che vale niente. Interessante il fatto raccontato all’inizio, con l’ascesa del protagonista, e alla fine con la discesa agli inferi, passando solo attraverso una carrellata di immagini che servono a fare da ponte tra le due abissali realtà che poi caratterizzano la vita di un uomo di malaffare. Nient’altro da aggiungere se non la citazione più bella dell’intero film, letta con paura su un gonfiabile in un cielo di notte e riprodotta su un globo luminescente per esorcizzarla: “The world is yours”.
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